Calcio Estero
Test FIFA sulle nuove regole: il calcio si rivoluziona in stile futsal
La FIFA ha inaugurato un test sperimentale per valutare l’introduzione di alcune nuove regole che avvicinerebbero il calcio al futsal
Sta destando notevoli perplessità e al tempo stesso curiosità il test della FIFA sulle possibili nuove regole per il calcio del futuro. Una rivoluzione in piena regola che rischierebbe di cambiare radicalmente il nostro amato sport per come siamo abituati a goderlo.
La sperimentazione è in atto in queste settimane durante la Future of Football Cup. Nome che è tutto un programma per un mini torneo amichevole cui stanno prendendo parte le formazioni giovanili di Red Bull Lipsia, PSV Eindhoven, Az Alkmaar e Club Brugge.
Ma quali sono le possibili nuove regole per il calcio? Anzitutto l’addio ai canonici novanta minuti per passare al famigerato tempo effettivo, con la durata di 30 minuti per ciascuna frazione di gioco. Tanti saluti alle stucchevoli perdite di tempo e a qualsivoglia tipo di polemica per recuperi più o meno lunghi. Sempre in stile futsal sarebbe poi la possibilità di battere le rimesse laterali con i piedi, così come è assimilabile alla disciplina del parquet l’esclusione temporanea dal campo: 5′ minuti di sospensione di fronte a un cartellino giallo, stante l’espulsione definitiva per ogni rosso sventolato.
Concetti che la FIFA vorrebbe nella direzione della spettacolarizzazione assoluta del prodotto calcio, con l’intento di rendere ancora più frizzanti e ricche di gol le partite come già succede nel mondo del calcio a cinque. Aumenterebbe di molto la velocità del gioco anche con la quarta regola sperimentata, ovvero la possibilità di battere calci da fermo e rimesse senza l’obbligo di passare la palla a un compagno. Insomma, sarebbe sdoganato l’autopassaggio…
Ultima, ma non certo per minore importanza la facoltà di effettuare sostituzione illimitate che, in qualche modo, con la regola del 5+1 vista nei recenti Europei abbiamo già tutto sommato digerito. Conclusa la sperimentazione nel torneo giovanile, verranno naturalmente analizzati e studiati gli effetti ottenuti con tali novità, per cui successivamente verrà deciso se proporle all’International Board per l’eventuale introduzione definitiva tra i professionisti.
I puristi del calcio all’antica non potranno che storcere il naso, ma d’altro canto ogni epoca ha le sue rivoluzioni e bisogna farsene una ragione. Nel calcio ai tempi della pandemia ormai non c’è da stupirsi più di nulla.