La FIFA sta valutando l’ipotesi di eliminare i pareggi e di fatto anche la possibilità che due squadre si accordino per passare il turno in tranquillità nelle fasi a girone del Mondiale. Addio al “biscotto”?

Non stiamo parlando di cucina e nemmeno della problematica dell’olio di palma che impazza in ogni pubblicità che proponga l’acquisto di biscotti e affini. Stiamo parlando di una delle piaghe, soprattutto quando lo subisci, del calcio mondiale: il famigerato “BISCOTTO”. Sia chiaro, Svezia – Danimarca ha fatto male all’Italia, ma chi può dire se a parti inverse anche noi non avremmo giocato la carta del male minore per una qualificazione sicura.
LA FIFA CONTRO IL BISCOTTO, IDEA CALCI DI RIGORE – La Fifa sta valutando se, per la fase a girone dei mondiali, abolire i pareggi e introdurre i calci di rigore per la fase a gironi dei Mondiali. Come riportato dal Corriere della Sera, il prossimo Consiglio della Fifa in programma nella prima settimana di gennaio dopo la befana, discuterà proprio sul biscotto.  Si avrebbe in ogni caso un vincitore perchè dopo i 90 minuti regolamentari di gioco ci sarebbe la corrida dei rigori, da valutare però se la vittoria dopo la fase dedicata ai penalty i punti assegnati per la vittoria saranno sempre tre oppure due in considerazione che il match al 90esimo era terminato in sostanziale pareggio. Tutto questo dovrebbe favorire la spettacolarizzazione del match, evitare degli scialbi 0-0 e delle qualificazioni ottenute grazie alla differenza reti, nella medesima riforma dovrebbe essere previsto l’allargamento del mondiale a 48 nazionali divise in 16 gironi da tre squadre ciascuna.