Mondiali
FIFA, Infantino studia l’algoritmo per difendere i calciatori da insulti social
FIFA, Infantino studia l’algoritmo per difendere i calciatori da insulti social. Sarà applicato durante i Mondiali in Qatar
La FIFA ha reso noto oggi un report preoccupante: durante le competizioni internazionali gli insulti a giocatori e giocatrici sono aumentati in modo esponenziale e terrificante.
Studiando più di 400mila messaggi, soprattutto nelle semifinali e finali delle grandi competizioni internazionali, Euro 2020 e Coppa d’Africa in primis, più della metà dei giocatori è stata insultata dai connazionali: i commenti hanno natura prevalentemente omofobica (40%) e razzista (38%).
Per tale ragione ha presentato un nuovo piano per contrastare il cyberbullismo e provare a frenare l’onda omofoba e razzista che si è abbattuta (e continua, tristemente, ad abbattersi) su calciatori e calciatrici, attraverso l’utilizzo di un nuovo algoritmo che entrerà in funzione in Qatar 2022 e avrà la funzione di individuare i termini inappropriati e violenti e silenziarli automaticamente, per proteggere tutti.
Infantino ha così commentato:
LE PAROLE- «Il nostro dovere è proteggere il calcio e quindi i calciatori. Purtroppo stiamo assistendo a una preoccupante tendenza a postare messaggi inaccettabili… Questa forma di discriminazione, come tutte le altre, non ha posto nel calcio».