FIFA: Hussein chiede rinvio elezioni. Infantino: «Mondiale a 40 squadre»

Le due facce della presidenza in vista delle elezioni

Da una parte Ali Bin Al Hussein e dall’altra Gianni Infantino, sono loro i candidati per succedere a Sepp Blatter alla presidenza della FIFA e non potevano esistere due persone più differenti. Anche in questo momento i due perseguono campagne elettorali diverse, tant’è che lo stesso principe Hussein ha chiesto di posticipare le elezioni previste per venerdì. Il TAS di Losanna si esprimerà sul ricorso d’urgenza di Hussein, che vorrebbe cabine trasparenti e scrutatori indipendenti alle elezioni FIFA per poter così scongiurare brogli e garantire la segretezza.

HUSSEIN E INFANTINO – Mentre Hussein cerca in ogni modo di opporsi alle decisioni del comitato elettorale della FIFA, c’è Gianni Infantino che parla ai microfoni del quotidiano spagnolo AS e spiega la sua idea rivoluzionaria per la coppa del mondo. «Daremmo ad altri otto paesi la possibilità di approfittare della follia del Mondiale, questo avvenimento è lo strumento più forte per promuovere il calcio in ogni parte del globo» è quanto afferma Infantino.