Sepp Blatter contro il Comitato Etico che, dal canto proprio, non molla

Joseph Blatter è sempre più nell’occhio del ciclone e, dopo la sospensione dal ruolo di presidente della Fifa, non mancano dichiarazioni piene di amarezza e di disappunto per la decisione del Comitato Etico della stessa Federazione. In particolare Blatter sottolinea come non sia il comitato in questione a doversi esprimere su una decisione così importante, come la sospensione della maggiore carica.

DECISIONE UMILIANTE – Queste le parole di Blatter ai microfoni di SRF: «La revoca del mio ruolo? In uno Stato l’organo competente per una scelta simile è il Parlamento, in quanto presidente sono stato eletto dal Congresso ed è il Congresso stesso eventualmente a dover rispondere. La sospensione è umiliante ma non mi uccide: io continuerò a lottare per la Fifa così come ho sempre fatto». Il Comitato Etico stesso sottolinea, però, come la decisione presa rientri nella normalità: «Ogni membro della Fifa deve rispettare il codice etico della Federazione, nessuno escluso» sono le parole di Hans Eckert, presidente del Comitato Etico della Fifa.