Fiat e Italia, niente rinnovo: gli scenari

Sfida tra Toyota o Volkswagen: si guarda all’estero

Cresce l’attesa per l’incontro in programma domani tra Carlo Tavecchio e John Elkann: il presidente della FIGC potrebbe, infatti, discutere con il presidente della Fca durante il gala per l’inaugurazione del nuovo allestimento del Museo Egizio di Torino dell’accordo di sponsorizzazione tra la Nazionale e Fiat, che è scaduto a dicembre.

L’ADDIO – Il rinnovo latita ad arrivare, l’offerta del gruppo torinese è decisamente al ribasso, e segnali positivi non arrivato dal presidente di Infront Italia, advisor della Nazionale: «Abbiamo deciso di accentuare la nostra vocazione a trovare accordi all’estero. D’altra parte siamo convinti che la precedente gestione abbia valorizzato poco il marchio della nazionale, soprattutto sul mercato straniero. E’ intuitivo che aziende con possibilità di usare un marchio come quello azzurro in tutto il mondo abbiano capacità di spesa superiore e in questo senso Toyota o Volkswagen sono marchi più globali di Fiat», ha dichiarato Marco Bogarelli all’Ansa. Le attuali frizioni tra la Juventus e Antonio Conte potrebbero c’entrare o no con la vicenda.

GLI ALTRI ACCORDI – Intanto l’acqua Lete è subentrata alla Uliveto, mentre tra gli sponsor di seconda fascia è stato raggiunto un accordo con Fassi Gru, è ben avviata la trattativa con Compass. Per la media partnership è quasi fatta con il Corriere dello Sport-Stadio e Radio Italia.