2017

Ferrero lascia la presidenza della Sampdoria? Il comunicato del club

Pubblicato

su

Crac Livingston fatale per Massimo Ferrero: decadenza da presidente della Sampdoria comunicata dalla Figc. E adesso cosa succede in società?

Ferrero lascia la presidenza della Sampdoria? Il comunicato del club – 5 aprile, ore 16

Massimo Ferrero lascerà la presidente della Sampdoria a seguito del crac Livingston. Il club doriano ha diramato un comunicato ufficiale definendo la decisione «ingiusta e non corretta» e annunciando ricorso. Così la Samp sul suo sito: «Con riferimento alla comunicazione della FIGC secondo la quale la sentenza della vicenda di Livingston del 2009 avrebbe determinato la decadenza, ai fini solo esclusivamente sportivi, dalla carica di presidente del sig. Massimo Ferrero, U.C. Sampdoria conferma che si tratta di decisione ingiusta e non corretta, difettando il presupposto di una sentenza di condanna. Nel massimo rispetto del ruolo degli organi istituzionali della Federazione, U.C. Sampdoria e il suo Presidente proporranno ogni iniziativa a tutela dei rispettivi interessi, diritti e ragioni. In ogni caso, la decisione della FIGC non incide in alcuna misura sul regolare andamento e sulla prosecuzione delle attività societarie e sportive di U.C. Sampdoria, anzi la rafforza, essendo del tutto fantasiose e prive di ogni fondamento le illazioni concernenti presunte ipotesi riguardanti l’assetto societario di U.C. Sampdoria».

Massimo Ferrero non sarà più il presidente della Sampdoria. La decisione è stata presa dalla FIGC, che ha comunicato ieri al diretto interessato e alla Lega Serie A per competenza la decadenza dell’incarico da presidente della Sampdoria, in virtù di una vicenda, quella legata al crac della compagnia aerea Livingston, che si trascinava ormai da più di un anno. Tutto è iniziato il 4 febbraio 2016 quando il Gup di Busto Arsizio ha accolto l’istanza presentata da Ferrero, che chiedeva di patteggiare una condanna di un anno e 10 mesi per il crac della compagnia aerea Livingston, fallita nel 2010 e appartenente all’epoca alla Fg Holding presieduta da Ferrero.

Sampdoria, crac Livingston: Ferrero lascia presidenza

L’articolo 22 bis delle Norme organizzative interne federali, però, sull’onorabilità svela: «Non possono assumere la carica di dirigente di società o di associazione, e se già in carica decadono, coloro che siano stati o vengono condannati con sentenza passata in giudicato a pene detentive superiori a un anno» tra cui anche rientra la disciplina del fallimento, ma la decadenza non è automatica. Quindi, dopo aver ricevuto conferma con il parere della Corte d’Appello sulla decadenza dalle cariche societarie in caso di condanne superiori a un anno e per determinati reati. Ieri mattina è arrivata a Ferrero e alla Lega la comunicazione di avvenuta decadenza da parte della Figc. L’articolo 22 bis, tuttavia, riguarda solo la disciplina degli incarichi dirigenziali: ciò significa che dovrà sì lasciare formalmente la presidenza (probabilmente ad un familiare) e non potrà più rappresentare il club nelle sedi istituzionali, come nelle Assemblee di Lega, ma dal punto di vista pratico poco cambierà, visto che la decadenza ha valore formale e simbolico e sarà Ferrero a continuare ad avere il potere decisionale all’interno del club.

Exit mobile version