2017
Ferrero, plusvalenze e idee di gioco: il modello Samp funziona
Vendere bene e comprare ancora meglio: la ricetta per far grande la Sampdoria di Ferrero e il riscatto di Giampaolo
Sampdoria, un modello che funziona. Lo dicono la pioggia di milioni di plusvalenze versate nelle casse della società quest’estate, in una strategia di mercato caratterizzata dal vendere bene e comprare ancora meglio, così come i risultati ottenuti sul campo dalla formazione allenata da Marco Giampaolo. L’edizione odierna di Tuttosport ha fatto il punto sul modus operandi della società dell’imprenditore Massimo Ferrero. Arrivato con un po’ di scetticismo a Genova, Ferrero ha fatto ricredere l’ambiente, formando una società forte e una squadra di qualità.
La scelta dei collaboratori in ambito dirigenziale è stata la vera mossa vincente. Da Antonio Romei passando per il direttore sportivo Carlo Osti e le conoscenze di Daniele Pradè, uniti ad investimenti fatti sullo scouting e sulla rete di osservatori guidate da Riccardo Pecini. Fino alla conferma di Marco Giampaolo come tecnico, difeso a spada tratta dal club dopo un avvio stentato sulla panchina blucerchiata. La squadra continua a incantare: e lo fa nonostante le tante cessioni degli ultimi mesi a peso d’oro. I 42 milioni di euro per Schick, i 20 milioni più Caprari per Skriniar. E ancora i 20 milioni dal Siviglia per Muriel, gli 8,5 milioni dallo Sporting Lisbona per Bruno Fernandes.
Vendere bene e comprare ancora meglio, si diceva. Il tutto sublimato dalla gestione di Giampaolo che ha lavorato in un modo eccellente con i giovani, vedasi Torreira, Linetty e Praet praticamente titolari da diversi mesi. Ferrero ha messo gli uomini giusti al posto giusto in società, creando una dirigenza in grado di rispondere alle esigenze del tecnico pescando vere e proprie pepite di mercato in giro per il mondo. E la Samp di Giampaolo vola in classifica.