Ferrero, inibizione e multa per l’esultanza in Samp-Roma: «Ma non ero decaduto?»

Inibizione per il presidente Massimo Ferrero a causa dell’esultanza irrispettosa contro la Roma. La replica del numero uno e le ultimissime notizie

Non è un momento positivo per il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero. Il numero uno doriano è stato inibito per 20 giorni e dovrà anche pagare 6.000euro per un’ammenda comminata a causa della sua smodata esultanza alla rete di Praet nella sfida tra Samp e Roma, lo scorso 29 gennaio. Ferrero esultò in un modo ritenuto volgare e ha patteggiato e sarà punito per: «avere posto in essere un comportamento volgare ed antisportivo, sia gestuale che verbale, in occasione del goal del calciatore della Sampdoria Dennis Praet; U.C. SAMPDORIA S.P.A., a titolo di responsabilità diretta, ai sensi dell’art. 4, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva, per la violazione addebitata al proprio Presidente, Sig. MASSIMO FERRERO; rilevato che il Presidente Federale non ha formulato osservazioni in ordine all’accordo raggiunto dalle parti relativo all’applicazione della sanzione di 20 giorni di inibizione nei confronti del Sig. MASSIMO FERRERO e di € 6.000,00 di ammenda per la società U.C. SAMPDORIA S.P.A.». Il presidente doriano ha replicato: «Ma se sono decaduto che multa mi fanno? Forse vogliono che stia zitto per non farmi andare più in Lega. Ora che non sono più presidente (si riferisce al caso Livingstone), chiamatemi iper presidente».