Il patron della Sampdoria sulla trattativa per il bomber camerunense

La buona notizia è che Samuel Eto’o non è stato convocato dall’allenatore dell’Everton per i sei giorni di ritiro che cominciano oggi in Qatar per la sosta della Premier League e allora Massimo Ferrero ha fatto il punto della situazione: «Sono in questo mondo da poco ed è un mondo bislacco, dicono una cosa e ne fanno un’altra. Eto’o è su un aereo, deve solo metterlo in moto. Siamo andati a Londra e c’è stato un colpo di scena perché all’Everton non si capisce chi comanda ma stiamo sbloccando le cose. Percentuali sull’arrivo di Eto’o? Diciamo 50 per cento, siamo prudenti, comunque stiamo provando a sbloccare l’operazione. Eto’o è una persona seria, ha grande voglia di venire a giocare nella Sampdoria, siamo agli ultimi dettagli, che Dio ce la mandi buona», ha dichiarato il presidente della Sampdoria ai microfoni di SkySport24.

LA SITUAZIONE – L’attaccante camerunense, che lunedì ha incontrato il presidente dell’Everton, con il quale sta provando a risolvere le ultime questioni legale ai diritti d’immagine, dovrebbe essere presto libero di sbarcare in Italia. Oggi ci sarà un nuovo incontro tra le parti, ma è previsto anche un incontro con il Bologna per Gastaldello e Krsticic. Per il capitano, però, la dirigenza blucerchiata vuole almeno 2 milioni di euro. Ieri, però, si è conclusa la lunghissima trattativa con l’Udinese per Luis Muriel, che si trasferisce in blucerchiato per 10 milioni di euro più bonus. Oggi verrà depositato il contratto dell’attaccante, insieme a quello di Andrea Coda. La speranza di Sinisa Mihajlovic è di averlo a disposizione entro la fine di febbraio.