2015
Ferrara: «Pirlo e Buffon, due fenomeni»
L’ex bianconero sogna la finale di Champions: «Non impossibile»
Il rendimento di Gianluigi Buffon e Andrea Pirlo, nonostante l’avanzare dell’età, non stupisce Ciro Ferrara, che conosce i due fenomeni della Juventus. L’età non conta in questi casi secondo l’ex allenatore bianconero: «Hanno fatto la storia del calcio mondiale, non soltanto italiano. Sono campioni che hanno anche avuto la fortuna di non subire troppi problemi fisici, sono campioni perché hanno mostrato il loro valore con continuità lungo quasi vent’anni, non ballando una sola stagione. Pirlo? Non c’è dubbio che la difesa a tre lo protegga di più sia alle spalle sia sugli esterni. Con il Monaco non poteva essere al massimo dopo la lunga assenza, ma se l’è cavata bene», ha dichiarato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport.
LEADER – Li conosce bene Ferrara per il suo passato nella Juventus e per quello in Nazionale, con cui da vice di Marcello Lippi ha vinto il Mondiale 2006: «Sono due leader. Ognuno a modo suo. Erano l’anima della squadra: facevano “sentire” la loro autorevolezza, parlavano, aiutavano, se c’era bisogno alzavano anche la voce. Andrea è un leader silenzioso, anche se meno di quanto la gente immagini: parla poco, ma quando lo fa tutti ascoltano. E ha sempre la parola giusta per sdrammatizzare la tensione, anche in campo.».
IL SOGNO – La strada per la finale di Champions League a Berlino, però, è ancora lunga: «Da italiano me lo auguro, obiettivamente credo sia molto difficile ma non impossibile: ormai sono tutte partite che si possono decidere con un episodio. E Andrea e Gigi hanno un’esperienza unica».