2015
Fenucci: «Sono ancora legato alla Roma»
L’a.d. del Bologna ha fatto visita al suo ex club
Ospite speciale a Trigoria: l’ex dirigente Claudio Fenucci, arrivato a Roma per presentare a nome del Bologna il ricorso contro il punto di penalizzazione ricevuto, ha fatto visita al suo ex club. Intervenuto all’uscita dal centro sportivo giallorosso ai microfoni di SkySport24, Fenucci ha dichiarato: «E’ stata una visita di cortesia. Sono venuto a Roma per il ricorso per il punto di penalizzazione comminato al nostro club, ma sono passato anche a salutare i miei amici. Ho lavorato qui per tre anni in un ambiente pieno di persone a cui sono ancora legato. Ho colto l’occasione anche per salutare Baldissoni. Il nostro calcio presenta dei limiti: c’è una crisi organizzativa e finanziaria del nostro sistema. C’è un sistema alternativo, su cui si basano gli investitori stranieri. C’è una visione più industriale, si vuole creare una struttura per fortificare il calcio italiano, che ora è in ritardo rispetto ad altri contesti più evoluti», ha dichiarato l’amministratore delegato del club felsineo.
SERIE CADETTA – Fenucci ha parlato poi del Bologna e del Carpi: «Noi abbiamo la fortuna di aver trovato un’azionista di maggioranza che non ha solo risorse finanziarie importanti, ma anche una cultura legata al nostro mondo. Ha comunque una tradizione familiare italiana, che lo lega al nostro Paese. Carpi? Rappresenta la vittoria dei sacrifici e della volontà. In un campionato così equilibrato hanno trovato motivazioni, forti delle loro qualità tecniche, per dominare. Saliranno con merito e va riconosciuto il lavoro svolto. Secondo posto? Vogliamo evitare la lotteria dei playoff, una fase molto dura».