2020
Felipe Melo svela: «Grazie al futsal ho imparato a proteggere la palla e a pensare in fretta»
Felipe Melo ha parlato del futsal, sport molto praticato in Brasile e del suo approccio con quel tipo di mondo
Felipe Melo ha parlato durante la diretta Instagram del suo amico Rodrigo (capitano della nazionale di calcio a 5 del Brasile). Questo l’approccio dell’ex centrocampista di Inter, Juve e Fiorentina con il futsal.
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INIZI – «Da piccolo ho iniziato con il futsal e c’era parecchia differenza. Ho giocato per un anno a Madureira, ma soffrivo perché non avevo senso dello spazio. Però grazie al futsal ho imparato soprattutto a proteggere la palla e a pensare in fretta, qualità che mi sono servite tantissimo nella mia carriera. Anche nel calcio a undici hai bisogno di straordinaria intensità, se non ha preparazione fisica adeguata è difficile, in Europa come in Brasile».
ANEDDOTO – «Ricordo quella volta, giocavo in Spagna, in cui nacque mio figlio Davi alle 3 del mattino: andai in ospedale, gli diedi un bacio e poi corsi via perché dovevamo giocare contro il Villarreal di Riquelme: non toccai palla, nemmeno per sbaglio, tentai di colpire almeno qualche avversario ma non funzionò neanche quello…se non altro non presi cartellini, ma la verità è che se non sei preparato fisicamente al massimo, al giorno d’oggi è difficilissimo».