Le parole di Federico Fazio, difensore della Roma, sul momento dei giallorossi, sugli obiettivi di squadra, su Perotti, Spalletti, sulla Juventus e su tanti altri argomenti

Federico Fazio, difensore centrale della Roma, ha parlato a “Sky Sport” del suo arrivo in Italia, delle sue origini, degli obiettivi con la Roma e di molto altro ancora: «In questi primi mesi in Italia sono rimasto colpito dalla tattica. Io venivo dall’Inghilterra e la Premier League è meno tattica e in questo senso è molto diverso dall’Italia. Mio nonno è siciliano, ho origini italiane, e in seguito è andato in Argentina. E’ importante la fiducia del mister, della società e dei compagni. Se la Roma può vincere l’Europa League? Sì. Vogliamo vincere la competizione, non è semplice ma vincere ti dà un posto assicurato in Champions League. Affronteremo il Villarreal, sono una buona squadra e li rispettiamo ma noi dobbiamo credere nelle nostre potenzialità. Perotti? L’ho conosciuto a Siviglia, siamo stati insieme per 7 anni e per me è molto importante, dentro e fuori dal campo».

LE PAROLE DI FEDERICO FAZIO SULLA JUVENTUS, SULLA ROMA, SUGLI OBIETTIVI E NON SOLO – «In trasferta facciamo fatica ma a Cagliari ad esempio potevamo vincere e ci siamo fatti rimontare. Domenica giocheremo in casa del Genoa e dovremo stare attenti perché loro hanno battuto la Juventus e sono una buona squadra. E’ un peccato la sconfitta con la Juventus. Higuain ha fatto un gran gol, io l’ho conosciuto in Nazionale, ed è un peccato per quel gol subito che ha cambiato la partita. Crediamo nello Scudetto, mancano ancora tante partite. Dobbiamo vincere domenica per chiudere il girone d’andata con 41 punti. Dobbiamo essere vicini alla Juventus, dobbiamo vincere e credere in noi. Burdisso? Lo conosco, abbiamo giocato in Nazionale, mi ha aiutato ed è una bella persona. Spalletti? Lui e il suo staff lavorano tanto, su tutti gli aspetti. Il mister ha la rabbia di vincere tutte le partite, vuole sempre di più».