SERIE A UDINESE CAGLIARI SINTESI – L’Udinese torna a vincere e lo fa piegando un avversario molto ostico, il Cagliari di Diego Lopez. Gli uomini di Guidolin passano nel primo tempo – giocato tutt’altro che bene – grazie ad un tap in vincente di Danilo, poi nella ripresa legittimano il vantaggio e chiudono la gara con una magia del solito Di Natale. Cagliari bello ma poco concreto: tanto gioco palla a terra e verticalizzazioni, ma pochi tiri in porta. Successo, dunque, meritato nel complesso: friulani che staccano i sardi in classifica e si portano a dieci punti.

PRIMO TEMPO – Al ‘Friuli’ sono gli ospiti a partire meglio, concentrati e in palla sin dal primo minuto. Dopo un retropassaggio suicida di Allan, quasi intercettato da Eriksson, i sardi hanno la prima palla gol: tiro di controbalzo esterno di Murru dai trenta metri e palla sulla parte alta della traversa. Scampato il pericolo, la squadra di Guidolin prova a reagire: all’ottavo Gabriel Silva calcia di prima intenzione e colpisce involontariamente Lazzari, con la palla che esce di un buon metro. Ma è il Cagliari a dominare la scena: dominio a centrocampo e azioni palla a terra che mettono in difficoltà la retroguardia di casa. Pinilla in sforbiciata, Murru e Ibraimi ci provano, senza impensierire però Kelava. Con il passare dei minuti, cresce l’Udinese, che, tuttavia, non riesce a creare occasioni da gol: una conclusione di Lazzari sul fondo e una carambola in area stoppata da Agazzi sono gli unici tentativi friulani. Alla mezz’ora Lazzari, tutto solo, si divora di testa il gol del vantaggio. Ma l’occasione per l’ex di turno è sol il preludio al gol friulano: al 34esimo, sugli sviluppi di un calcio di punizione, la sfera sbatte su Hertaux e capita sui piedi di Danilo, che, completamente solo, non ha problemi ad insaccarla, firmando il momentaneo 1-0. I sardi accusano il colpo e praticamente non reagiscono più sino alla fine del primo tempo, quando Ibraimi calcia sul fondo una punizione da posizione interessante.

RIPRESA  – L’Udinese inizia la ripresa con tutt’altro piglio: Di Natale su calcio d’angolo e Basta vanno vicini al raddoppio. Il gol è nell’aria e arriva al 54esimo: punizione capolavoro di Di Natale dal limite dell’area, con la palla che si spegne all’incrocio dei pali. Lopez corre ai ripasi e inserisce Sau, ma la storia non cambia: il primo tiro di marca ospite nella ripresa  arriva al 70esimo, con Nainggolan che spara alle stelle dai trenta metri. Sono i padroni di casa a sfiorare il terzo gol: Di Natale scatta in contropiede da centrocampo ed entra in area, ma la sua conclusione termina sul fondo, poi anche Maicosuel e Hertaux vanno vicini alla rete. L’intensità della gara va scemando, con i rossoblù vicini alla rete grazie ad un’iniziativa di Ibarbo, ben stoppata da Kelava. Finisce due a zero, una boccata d’ossigeno per i padroni di casa prima della sosta, dopo la deludente prestazione di Bergamo.