2009

Fassone: “Sto per firmare con il Napoli”

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Dopo che il suo divorzio dalla Juventus è stato reso ufficiale, per Marco Fassone si spalancano le porte del Napoli.
Sarà  infatti lui il nuovo direttore generale, ed è sempre lui a confermarlo ai microfoni di Napoli Magazine: “Cerco di non essere scontato. Si e’ intrecciato il piano personale e quello professionale – ha detto Fassone – . Il Napoli, in questo momento, è la società  italiana con le maggiori prospettive per il futuro. Conosciamo le milanesi, ma non sono una novità . Considero De Laurentiis il piu’ visionario tra i presidenti di serie A. Visionario in termini positivi, è un provocatore. De Laurentiis non sopporta che gli si dica non si può fare perchè non è mai stato fatto così. Il Napoli è una grande sfida. Ho molti progetti nel cassetto. Prima di dire che ci sono progetti voglio sintetizzare. Cercherò di essere un direttore dei fatti più che delle parole. La voglia e l’entusiasmo ci sono, ma voglio attendere prima di sbilanciarmi. I contatti con il Napoli erano nati gia’ nella scorsa estate. Nell’autunno del 2009 era giusto completare il percorso fatto a Torino: la proprieta’ mi aveva chiesto di rimanere. Inizia una nuova stagione. A Torino ho studiato il progetto dello stadio nuovo. Vogliamo portare il Napoli a stabilizzarsi a livello europeo. Da arbitro, quand’ero giovane, ho avuto la possibilita’ di girare diversi campi in Campania. Ai disegnatori di allora chiedevo di arbitrare in Campania, in C1, perchè erano i campi piu’ difficili. Cercherò di mettermi alla prova a 46 anni. La mia presenza nel Napoli è soprattutto di coordinamento. Nel Napoli è stata costruita una struttura di persone che le altre squadre non hanno. Se il Napoli ha potuto vivere per 9 mesi senza un direttore generale significa che il team e’ valido. De Laurentiis è un vulcanico, meglio così. Marketing all’estero? Certo. Alla Juventus avrei potuto fare meglio. Sono stato molto impressionato da quello che ha fatto il Napoli finora. Vanno individuati i migliori mercati. Giocando alle 12:30 avremo anche dei prime time in Cina e Giappone. Oltre l’Occidente, ci sono anche gli Stati Uniti. Lo stadio San Paolo ha dei margini di miglioramento: nei prossimi anni dovremo fare delle valutazioni. Si può fare di più. Napoli può esprimere delle potenzialita’ enormi. Vedremo se conviene ristrutturare il San Paolo o no. Ci sono state gia’ delle migliorie. Il primo passo da d.g.? Ce l’ho in mente ma non voglio esporlo. La durata del mio contratto? Partiamo da un triennale: è il minimo per iniziare a muovermi. Nell’ultimo anno la Lega ha fatto un passo avanti. Mi affascina essere a Napoli.”

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