2017
Fassone-Mirabelli sotto accusa: le spese crescono e il mercato non paga
Il mercato del Milan è finito sotto accusa e di conseguenza anche il duo Fassone-Mirabelli sono sotto la lente d’ingrandimento
Il Milan continua a non convincere. Vincenzo Montella è in crisi e si gioca tutto in 7 giorni (Aek in Europa League e Sassuolo in campionato) ma a rischiare non è solo il tecnico. La squadra rossonera non gira, i centravanti non segnano, la difesa fa acqua da tutte le parti e i nuovi non incidono. Anche il duo Fassone–Mirabelli è finito sotto la lente d’ingrandimento dopo il facoltoso calciomercato estivo. Gli oltre 230 milioni di euro investiti non hanno dato i frutti sperati e i tifosi iniziano a spazientirsi.
Bonucci, Biglia e Kalinic, i tre elementi che dovevano formare la spina dorsale della nuova squadra rossonera, hanno deluso le attese. Tra acquisti e ingaggi, come sottolinea “La Repubblica“, i costi sono già lievitati di 67 milioni e il monte ingaggi è salito a 119 milioni. L’emblema può essere André Silva: secondo acquisto più costoso (38 milioni) dopo Bonucci, 2 milioni di ingaggio, 0 gol in campionato. Ma anche Musacchio ‘non scherza’: 18 milioni al Villarreal e 2,5 l’anno a lui per finire a fare la riserva, con tutto il rispetto, di Zapata. Anche i dirigenti sono finiti sotto accusa. Novembre poi sarà un mese decisivo: ci sarà l’incontro con la UEFA ma non solo. Anche Fassone e Mirabelli si giocano il Milan!