Fassone e Mirabelli sono a Londra e stanno per chiudere per Diego Costa, che potrebbe diventare il nuovo attaccante del Milan. L’impossibilità di arrivare a Belotti può sbloccare la trattativa con il Chelsea

Sfumate definitivamente le piste che avrebbero portato ad Aubameyang e a Morata, il balletto delle punte finite nel mirino del Milan sta per terminare. Soprattutto per via dell’immobilismo sull’asse Belotti, visto che il Toro lo ha blindato definitivamente e non intende privarsene in questo mercato (se non per almeno 70 milioni di euro). Fassone e Mirabelli, nel momento in cui hanno capito che il Gallo sarebbe diventato inarrivabile per i continui giochi al rialzo di Cairo, avrebbero messo nel mirino Diego Costa del Chelsea. I due dirigenti rossoneri hanno effettuato un blitz improvviso a Londra (questa l’ultima indiscrezione di Premium Sport), per parlare con il club di Abramovich del trasferimento dell’attaccante brasiliano (naturalizzato spagnolo) al Milan.

L’operazione Diego Costa sembrava una delle più complicate da inseguire. Anche perché l’attaccante sembrava ormai un promesso sposo dell’Atletico Madrid, pronto a riaccoglierlo a braccia aperte nell’anno dei Mondiali in Russia. Ma il blocco al mercato dei colchoneros rischiava di diventare un problema serio per il giocatore, che sarebbe rimasto ai margini del progetto Chelsea perché non ancora tesserabile per l’Atletico Madrid (fino a gennaio). Per questo motivo si è inserito il Milan a sorpresa, approfittando degli ottimi rapporti con l’agente Jorge Mendes, che ha già curato nei minimi dettagli il passaggio di André Silva ai rossoneri. L’operazione potrebbe andare in porto per 45 milioni di euro: il Milan spera di aver trovato il suo mister “x”, quello annunciato da Mirabelli già da qualche settimana.

Restano alcuni dettagli da limare con il Chelsea sul costo del cartellino di Diego Costa, che in rossonero potrebbe percepire un ingaggio da top player: per lui sarebbero pronti 8 milioni di euro più bonus a stagione. Robe da pazzi, robe da Milan.