2018
Fassone da Nyon: «Arriveranno sanzioni a causa della precedente gestione. Cessioni? Sì ma anche acquisti»
Marco Fassone, amministratore delegato del Milan, ha parlato al termine dell’incontro con la UEFA a Nyon. Da Donnarumma a Suso, dalle sanzioni alle cessioni al futuro del club: ecco le sue parole
Incontro a Nyon tra il Milan e la UEFA sul Fair Play Finanziario (Leggi anche: Milan per il settlement, Fassone va all’UEFA: i rischi per i rossoneri). Marco Fassone, ad rossonero, ha parlato a Sky Sport al termine dell’incontro: «Era la terza volta che incontriamo questa commissione. Abbiamo dato un aggiornamento dal punto economico, un dato bello perché da questo punto di vista la stagione è andata meglio delle previsioni. Gli abbiamo presentato il piano dei prossimi anni, su come il Milan possa essere rispettoso delle regole del Fair Play Finanziario nei prossimi anni. C’è stata una lunga e dettagliata discussione, linea su linea, ormai conoscono i piani del Milan quasi meglio di me. Poi ci siamo lasciati con rispetto e simpatia, sperando che possano approvare il piano e tornare con noi con delle valide proposte».
Prosegue l’ad del Milan: «La lettera del Fondo Elliott? Sono delle cose anche al di fuori ma noi abbiamo ritenuto opportuno presentare una lettera scritta da parte del finanziatore del club, anche per dare sicurezza a loro, una tranquillità sulle finanze del Milan in caso di default, in caso di questa rarissima circostanza. Finanziatore cinese con Yonghong Li? Abbiamo parlato anche di questo. Li abbiamo rassicurati, nei limiti del possibile, sulle trattative. Il finanziamento potrebbe essere puro ma potrebbe anche essere entrare un altro socio, dipende dall’azionista ma alla UEFA abbiamo dato una visione completa sul Milan e sui suoi piani».
Fassone ha parlato anche del mercato in entrata e in uscita e del rifinanziamento: «Sanzioni dalla UEFA? Il Milan nelle gestioni precedenti non aveva rispettato i parametri perché dal 2014 al 2017 non aveva rispettato i parametri ed è presumibile che ci siano delle sanzioni ma noi speriamo che siano minime, che non tarpino le ali perché c’è stato un cambio di gestione. Se influenzeranno il mercato? Oggi la commissione ha fatto domande, non ho idee a riguardo, poi valuteremo al meglio quando arriveranno le loro risposte. Siamo in attesa delle loro future richieste e sugli approfondimenti che sicuramente arriveranno. Rifinanziamento? Abbiamo tre proposte sul tavolo. Non voglio più fare previsioni. E’ una cosa importante e mi auguro di risolvere quanto prima la questione. Cessioni Donnarumma e Suso? Escludiamo al momento le potenziali sanzioni dalla UEFA, non posso saperle. Al di là delle esigenze tecniche perché poi potrebbe anche essere il direttore a chiedermi delle cessioni per fare degli acquisti. Il club vuole inserire 2-3 calciatore a fronte di 2-3 cessioni. Non bisogna aspettarsi una campagna simile a quella dell’anno scorso, lo show è stato fatto in un anno franco, ora ogni anno proveremo a inserire 2-3 tasselli importanti».