Viaggio in Cina per l’amministratore delegato del Milan, Marco Fassone. In arrivo la scadenza dell’esclusiva con Highbridge

Il Milan ha trovato un punto importante a Firenze contro la Fiorentina, rispondendo al gol di Simeone con la rete di Calhanoglu: i rossoneri, per la prima volta in stagione, hanno reagito a un gol incassato e non hanno perso la sfida. Il 2017 del Milan è stato un anno storico per il passaggio da Berlusconi a Yonghong Lì ma è stato anche un anno complicato e particolare. Prima la campagna acquisti faraonica con oltre 220 milioni di euro investiti, poi la grande gioia per gli 11 arrivi, infine la delusione per un rendimento decisamente al di sotto delle aspettative.

Ora è tempo di cose formali. Marco Fassone, amministratore delegato del Milan, volerà in Cina durante la sosta del campionato per incontrare Yonghong Lì. Secondo “Il Corriere della Sera” l’ad per verificare di persona il lavoro di Milan China, la società creata per veicolare l’immagine commerciale del club in Oriente. Prima però bisognerà fare i conti con la scadenza del 6 gennaio: in quella data scadrà il periodo di esclusiva con Highbridge per rifinanziare il debito con Elliott (arriverà una risposta entro fine mese, dopo aver valutato la proposta di rifinanziamento). Altro argomento di conversazione importante tra Fassone e Mr Lì: il settlement agreement. I rossoneri potrebbero presentarsi in primavera dalla UEFA con maggiore serenità, in caso di accordo con Highbridge.