2009

Fascetti dice la sua: “Per me tra Cassano e Del Neri è successo qualcosa di grosso”

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Il tecnico che conosce meglio Antonio Cassano, per averlo lanciato e per aver sempre mantenuto un rapporto amichevole con lui, forse l’unico tecnico che ci è riuscito, Eugenio Fascetti, intervistato ai microfoni di primocanalesport, ha ammesso che per lui c’è “puzza di bruciato” e la squadra blucerchiata non racconta la versione dei fatti corretta sul perchè FantAntonio è rimasto fuori per tutto questo tempo: “C’è un problema di posizione in campo, il primo compito di un attaccante è fare pressing sul difensore, Cassano non lo fa e rimane fuori. Cosa è successo? Vorrei capirlo, ma non lo so. Sicuramente è successo qualcosa e non è infortunio. Sono sempre dalla parte dell’allenatore…ma soffro nel vedere certi giocatori in tribuna. Se ho sentito Cassano? No. Se l’allenatore deve fare un passo indietro? Non so cosa è successo, ma tra persone intelligenti queste cose non devono capitare, per me è successo qualcosa di grosso. Di personale? Si. Se la Sampdoria può farne a meno? Penso che nessuno possa farne a meno. Se andiamo a vedere le vittorie, come Udine e Siena, sono partite fortunate. Qualcosa è cambiato quando ha saputo di non avere spazio in Nazionale? Può darsi. Era un momento che la stampa e la pubblica opinione era dalla sua parte e contro Marcello, ma fare così è mancanza di carattere”.

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