2014

Far West a Cagliari: tre gol e tre rossi, Emerson show lancia il Livorno

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E’ finita da poco la gara al Sant’Elia: ecco la nostra sintesi

SERIE A CAGLIARI LIVORNO SINTESI – Oggi pomeriggio alle ore quindici allo Stadio Sant’Elia di Cagliari è andata in scena la sfida tra Cagliari e Livorno per la quinta giornata valida per il girone di ritorno del campionato italiano di Serie A. Le due squadre hanno finito di darsi battaglia da pochi minuti, andiamo a vedere come si sono comportate: qui trovate una dettagliata sintesi della gara.

PRIMO TEMPO – Sono pochi i veri sussulti nella prima frazione di gara, contrassegnata più che altro dal brutto infortunio di Luci, uscito parecchio dolorante per lasciare spazio a Biagianti. Andiamo con ordine, i primi pericoli sono del Cagliari che va al tiro da fuori ma le palle gol vere arrivano al Livorno grazie agli sprint di Mbaye sulla destra ma sia Avramov che la difesa sarda fanno buona guardia. E’ poi il turno di Conti, i cui tiri da fuori specialmente da fermo provano a impensierire Bardi ma, a parte una difettosa respinta del portiere livornese, non ci sono grattacapi per i toscani. La partita è brutta, nessuna delle due squadre riesce ad imporre il proprio gioco e al 40’si registra un’altra parata in due tempi di Bardi sull’ennesimo tiro da lontano targato Nenè. Poi, a un minuto dal termine, ecco uno dei gol dell’anno: da un corner calciato maluccio dal Livorno la palla arriva a Emerson che stoppa e segna da più di trenta metri mettendo la palla all’incrocio, un po’ come Balotelli venerdì. Si va a riposo sullo zero a uno.

SECONDO TEMPO – La ripresa si apre con il Cagliari in avanti, ma è il Livorno che al settimo si procura un calcio di rigore. Punizione di Biagianti, Avramov esce malissimo e manda a terra Paulinho con la difesa del Cagliari praticamente addormentata: sul dischetto va Paulinho che calcia angolato, Avramov intercetta ma la palla entra ugualmente. Caso da moviola invece al minuto cinquantasette, Ceccherini già ammonito trattiene al limite Nenè ma De Marco opta per il fallo del cagliaritano e per la mancata espulsione del labronico. Il Cagliari ci prova poi con Murru ma è il livorno a ripartire e a impensierire Avramov due volte con Duncan, i tiri del ghanese però sono larghi. Al sessantacinquesimo la gara viene riaperta da un lampo di Nenè che prende palla nella sua metà campo e scappa verso la porta, punta Ceccherini e piazza un sinistro al bacio sul secondo palo per il secondo golazo di giornata. Al settantunesimo Conti batte una punizione e la barriera respinge, mentre l’azione prosegue lo stesso Conti si arrabbia con De Marco per la distanza non regolamentare e viene espulso per qualche “vaffa” di troppo. E’ poi Belfodil ad avere l’occasione per chiudere il match ma sul bel passaggio di Paulinho l’ex interista spara in curva da dieci metri. A cinque minuti dalla fine ritorna la parità numerica perché Ceccherini commette una sciocchezza e si fa espellere per doppia ammonizione, fallo inutile a metà campo. Altro rosso al novantesimo quando Benassi entra scomposto su Pinilla e De Marco opta per un altro cartellino. Il Cagliari manda il pallone in area e proprio Pinilla sfiora il 2-2 nel finale ma la gara finisce, dopo 4 di recupero, in favore del Livorno.

 

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