2016

Fanta-consigli: torna Higuain ma occhio a Roma – Napoli. La Juve si gioca lo scudetto a Firenze

Pubblicato

su

Fanta-consigli, chi schierare e chi evitare: si gioca fino a lunedì! Roma – Napoli e Fiorentina – Juventus decideranno le sorti dello scudetto, forse. A centro classifica una tonnara, lotta salvezza caldissima

Manco il tempo di riprendersi dall’incazzatura per i risultati maturati a seguito della 34.a giornata di campionato che bisogna mettersi lì e cercare di tirare giù una formazione che vada in campo per la 35.a, difficilissima, giornata. 

Ve lo diciamo subito, senza colpo ferire: oggi capirci qualcosa è un’impresa. Se prima di un infrasettimanale è complesso capire le volontà degli allenatori, dopo lo stesso l’impresa è forse ancora più impegnativa. Gambe stanche, chi riposa, chi fa la turnazione degli attaccanti, chi si gioca la carta esordiente (che al fantacalcio statisticamente non ha mai nessuno). Vediamo di capirci qualcosa.

FROSINONE – PALERMO E LE ALTRE: IL SAPORE DELLA B NON PIACE A NESSUNO
Partiamo dagli scontri salvezza, dalla lotta retrocessione, insomma da quella tonnara che toccherà alle squadre che non lottano per i posti che contano in Serie A. Partita delicatissima, non nel senso per palati fini ed educati, quella tra il Frosinone di Stellone e il Palermo di Ballardini. Qui la questione si fa problematica: vi direi di evitare totalmente di schierare qualsiasi giocatore di queste due squadre, neppure il vecchio e caro Gilardino. Però, come sempre, c’è da dire che entrambe devono vincere e per vincere si deve segnare e a meno che non siano autoreti io un pensiero a portarmi in panchina un Vazquez a caso o un Gilardino lo farei. In panchina, titolari manco se ve lo dice Bergoglio. Se le sopracitate si prenderanno a calci, Verona e Carpi non vorranno essere da meno. O meglio, il Carpi. La squadra di Castori, che non la pianta di fare punti a caso su tutti i campi d’Italia, torna tra le mura di casa e aspetta l’Empoli di Giampaolo. Io non dico più nulla. Tanto se avete puntato su quelli del Carpi siete dei folli e già lo sapete da soli. Voi che invece, saggiamente, avete puntato qualcosa sull’Empoli sapete già che Pucciarelli, Saponara e Maccarone sono da portare almeno in panchina. Il Verona invece scenderà in campo come agnello da sacrificare al ritorno alla vittoria del Milan. Parliamoci chiaro, con la Samp hanno rubacchiato, non sono riusciti ad andare oltre il pareggio contro il Carpi, oggi se non fanno il risultato Berlusconi va a prendere lo scalpo a tutti. Attenzione: Balotelli è squalificato, per cui torna Menez dal primo minuto. Evitate di mettere i ragazzi di Delneri, anche se Pazzini segnasse ne deve fare almeno 3 per rendere il punteggio allettante. Del Milan, assieme a Menez, Bacca e Bonaventura sono da tenere d’occhio. Torna pure il macellaio Kucka, fate vobis.

ROMA – NAPOLI e FIORENTINA – JUVENTUS, DUE SCONTRI CHE POTREBBERO SANCIRE LO SCUDETTO
Dalle stelle alle stalle, per poi affrontare il problematico discorso della tonnara che sta in mezzo. La Juventus va al Franchi per battere la squadra di Sousa e mettere, forse, la pietra definitiva sulla parola scudetto. Ma siccome è un turno lunghissimo (giochiamo fino a lunedì) dovremo aspettare l’inizio della settimana per vedere se i bianconeri festeggeranno o meno. Se non siete tifosi della Juve, poco ve ne frega, lo capisco, ma a livello di fantacalcio ci interessa eccome. Come vi avevo detto, Marione non si è fatto aspettare: ha lanciato via la maschera protettiva e ha insaccato la rete contro la Lazio. Bello, ci piace. Ma ora? Contro la Fiorentina tornano alcuni piccoli problemi da affrontare: di nuovo il ballottaggio tra Lemina e Hernanes. Per me vale lo stesso discorso di sempre: NO A HERNANES. Poi vedrete che domani timbra, per farmi dispetto. Un grosso sì invece a Dybala che vuole la convocazione con la nazionale, a Mandzukic a cui non direi mai di no a prescindere e buttate un occhio a Cuadrado che sia mai ci piazzi il gol dell’ex, a volte succede. Sousa aveva accantonato Kalinic preferendogli Zarate (lo avevo detto sarebbe arrivato il giorno) e quello ha pure segnato, eppure sembra che contro la Juventus si giochi perfino il tridente con Ilicic e Kalinic. Roba che o prendi una rumba di dimensioni cosmiche oppure fai la partita della vita. 
Altro scontro da esercito a bordo campo è quello all’Olimpico tra Roma e Napoli. Questa partita, lunedì alle 15:00 per scongiurare che, oltre alla delinquenza in campo, ci sia anche delinquenza fuori, è una partita da cuori forti. Ve lo diciamo subito: Totti va in panchina. Non ci credo neanche dietro apparizione mistica e rivelatrice che all’ultimo Spalletti lo mette titolare. Tra l’altro torna un tipo tranquillo come Higuain e quindi Gabbiadini saluta di nuovo il terreno di gioco. Affianco all’argentino ballottaggio tra Insigne e Mertens, mentre Callejon pare confermato. Ristabilite le gerarchie nell’attacco del Napoli, per la Roma si va verso un Salah e El Shaarawy titolari. Chi schierare? È una bellissima domanda, ma meglio dire chi non schierare: i fabbri di professione, quelli dalla scapocciata facile, insomma i vari Koulibaly, Nainggolan sono da prendere con le pinze in una partita che sarà fisica e fallosa ai limiti del normale. Ci si gioca tutto il campionato, lunedì.
Una squadra che attende le sorti della Fiorentina è l’Inter che in caso di vittoria potrebbe mettere altri tre punti di distanza dalla formazione viola. Attenzione: Medel è squalificato. Questo dato potrebbe portare lo schieramento titolare di Felipe Melo a centrocampo, contro un tipo tranquillo come Kuzmanovic c’è solo da capire chi si fa cacciare prima. A livello di gioco questa partita è interessante al pari delle altre: Palacio ed Eder vanno a scaldare la panchina, dentro Jovetic con Icardi e Perisic, panchina probabile pure per Brozovic mentre dall’altra parte io non rinuncio a Thereau (forse però lo metto in panchina) e occhio a Kuzmanovic e Fernandes.

 

CHE BORDELLO A CENTROCLASSIFICA: BOTTE DA ORBI ASSICURATE PER I PUNTI IN PALIO
Nei vari scontri che propone questa giornata c’è tanto di cui parlare, ma sicuramente abbiamo una certezza: botte da orbi su tutti i manti erbosi. Scontri incrociati per i punti in palio che che potrebbero cambiare le sorti di molte squadre. Torino – Sassuolo ci piace tantissimo: il Gallo Belotti in campo tutta la vita, torna pure Sansone con Berardi e probabilmente Falcinelli. La mia Sampdoria aspetta in casa la Lazio, già la patisco. Nonno Klose non ha mai timbrato contro i blucerchiati, ma la maggior parte dei gol sono arrivati per i piedi dei centrocampisti: Lulic, Candreva, Felipe Anderson i maggiori indiziati. Per i blucerchiati si va verso la conferma di Quagliarella con Correa e Soriano. È una partita su cui difficile pronunciarsi, ma visto come è andata a Sassuolo, il pareggio potrebbe essere alla fine il risultato sul tabellone. 
Atalanta – Chievo e Bologna – Genoa, altre partite dove può accadere di tutto: la squadra di Maran può perfino pensare a scalare la classifica, ditemi se non è una cosa incredibile. Maran propone Meggiorini e Inglese, Reja invece Gomez e Boriello. Il caro Marco ha timbrato contro il Palermo, vuoi che non replichi? 
Nel Genoa invece Pavoletti potrebbe giocarsi la sua presenza a Euro2016 e sicuramente se lo meriterebbe più di Eder per la seconda parte di campionato fatta dal nerazzurro. Mentre il Bologna il duo Floccari – Giaccherini, gol dell’ex dietro l’angolo? Quante domande che troveranno risposta. Nell’incertezza buttate tutti dentro, tanto siamo alla fine. Ecco senza indugio il mio undici per la 35.a giornata.

Exit mobile version