2016
FantaEuropeo: consigli per la 3°giornata. Chiusa la seconda settimana, ipotesi turnover per la prossima. Inghilterra e girone B ancora in bilico
Fanta-consigli, chi schierare per la 3.a di Euro2016: Francia, Spagna, Italia ipotesi turnover. Girone B ancora tutto in bilico
Amici miei, questa situazione dove se parlo male dell’Italia questa vince mi sta sfuggendo di mano, per cui non volendo cambiare il karma penso che continuerò così fino alla fine della competizione. Per l’Italia potrebbero essere comunque già gli ottavi di finale, visto che nella migliore delle ipotesi ci troveremo la Croazia e nella peggiore delle ipotesi la Spagna. In ogni caso, dopo aver fatto questa piccola puntualizzazione, chiariamo subito che oggi si conclude la seconda giornata della fase a gironi e non abbiamo neanche il tempo di respirare, infatti domani inizia l’ultimo turno. Tutte le terze partite saranno giocate in contemporanea, per scongiurare l’ipotesi biscottoni indigesti, ma sappiamo benissimo che per andare a biscottare non sia necessariamente importante giocare ad orari diversi. A buon intenditori, poche parole.
AGGIORNAMENTO: UN PORTOGALLO DA RIVEDERE, ITALIA SICURA PRIMA E TURNOVER
Ieri non mi sono voluta sbilanciare molto, non avendo ancora visto giocare il Belgio contro l’Irlanda. E come potete leggere poco sotto avevo anche sperato che la Nazionale del quadrifoglio e della Birra abbassasse le ali alla truppa di Nainggolan in modo tale da darci la possibilità di valutare cosa fosse meglio tra il primo e il secondo posto. Questa opzione è andata a farsi benedire proprio a causa della vittoria, non proprio di misura, del Belgio. Dato quindi per assodato che i belga sono vivi, l’Italia a questo punto ha già in mano la testa del girone e il suo avversario sarà la seconda del girone della Spagna (verosimilmente, se non verrà esclusa, ma dubito, sarà la Croazia). Questo comunque non dovrebbe mutare i piani di Conte, turnover era ieri e turnover sarà. Spazio alle seconde leve: Parolo, Thiago Motta (mio), Insigne, Bernardeschi (mio), Sturaro e Ogbonna. Perfino Gigione dovrebbe riposare, dentro Sirigu.
Passiamo al girone F. Dopo aver visto entrambe le partite sono sempre più convinta che ci sia una specie di maledizione sulla squadra di Cristiano Ronaldo. Premettendo che pigiamone Kiraly a 40 anni è uno dei giocatori più incredibili che abbia visto (e non solo per la tuta) anche il portiere dell’Austria, Almer, ieri sera ha negato parecchie volte la gioia del gol ai ragazzi portoghesi. Un girone completamente aperto a quaislasi scenario, c’è pure un’ipotesi che prevede l’Austria arrivare agli ottavi. Rendiamoci un po’ conto di questo. Per la prossima partita Santos riproporrà i ragazzi visti contro gli austriaci, questa volta contro la nazionale ungherese che vuole tornare ai fasti di un tempo. Con i suoi quattro punti però non è del tutto certa del passaggio, visto che le altre tre sono tutte pronte a raggiungerlo e superarlo grazie ad una vittoria. Dovrebbe tornare Dragovic nell’Austria, confermati in blocco gli 11 islandesi, staffetta per Joao Mario e Quaresma per il Portogallo. Per tutto il resto vale quello che vi ho detto già ieri, ci risentiamo dopo mercoledì quando i gironi saranno definiti anche il tabellone per la fase a scontri diretti.
TRE PARTITE ANCORA DA GIOCARE, RAGIONIAMO PER ASSURDO E DOMANI FACCIAMO I CONTI
Dal momento che non sono ancora dotata del dono della chiaroveggenza e se ne fossi dotata di certo sarei fissa alla SNAI, c’è da dire che per dare consigli sulla prossima giornata bisognerebbe aspettare la conclusione di questa in corso. Ma perché fare tutto di fretta domani mattina, quando possiamo benissimo cominciare oggi a farci quattro idee? Apre le danze il Belgio, contro la Repubblica d’Irlanda, ultima partita del gruppo E, quello dell’Italia. La classifica recita Irlanda 1, Svezia 1 e Belgio 0: pertanto, se siete andati oltre le elementari, capite benissimo che un pareggio terrebbe ancora dentro tutte e tre per la seconda piazza, una sconfitta per i belga significherebbe salutare il girone, una vittoria per l’Irlanda la possibilità di giocarsi la testa della classifica all’ultima partita contro l’Italia.
Wilmots pare che oggi confermerà i ragazzi messi in campo contro l’Italia nella prima partita, nella quasi totalità, e questo ci fa pensare che essendo i migliori giocheranno alla morte entrambe le partite che gli restano. Sia per oggi, che per la prossima (a meno che il Belgio non venga sconfitto per cui gli vada la testa in vacanza e saluti già l’Europeo oggi) non farei a meno di Nainggolan, De Bruyne e Hazard. Fellaini ha dimostrato di fare più danni della grandine e quindi resta un bel punto interrogativo su di lui. Lukaku invece si è mangiato un gol fatto, vorrà dare qualcosa in queste due partite che gli restano. In caso di vittoria del Belgio infatti si giocherebbero il tutto per tutto nella partita contro la Svezia, con mezzo piede fuori dalla porta, mentre l’Irlanda andrebbe a giocarsi il passaggio direttamente contro l’Italia.
Parliamoci chiaro, se tenete per la nazionale del trifoglio e della birra, cosa che vi fa onore, oggi dovrete tifarla alla morte, chiamando in causa tutte le promesse al Signore che credete più consone. Sulla carta il Belgio pare un filino più competitivo della Svezia dell’esordio, ma in ogni caso una sfangata da manuale sarebbe moto succulenta.
Ecco visto che abbiamo iniziato proprio dal girone degli Azzurri, parliamo dell’Italia di ieri: ci siamo vendicati sull’Ikea, che ben poco ha fatto in campo con un Ibrahimovic alla Cristiano Ronaldo, scomparso come sempre nelle partite della Nazionale. A sto punto siamo già qualificati e quindi nella terza partita potremmo pure decidere di sbragare in mala maniera, operando un turnover dei più totali possibili, a maggior ragione se i risultati sul campo di oggi non daranno vincente l’Irlanda.
In questa ipotesi saremmo matematicamente primi e affronteremmo la seconda del girone di Croazia e Spagna, un motivo in più per far riposare i nostri migliori giocatori. Questo non vuol dire che con il turnover si debba per forza castigare la formazione balcanica o quella spagnola, ma in ogni caso meglio non strafare. Se diversamente oggi l’Irlanda la sfangasse, allora la testa del girone potrebbe essere messa in discussione e a quel punto bisognerà porsi la fatidica domanda: vogliamo passare per primi oppure passare per secondi? Se passassimo per secondi ci troveremmo ad affrontare la prima del girone F, quello del Portogallo, Ungheria, Islanda e Austria. In ogni caso per la prossima giornata regolatevi in questa maniera: se oggi vince l’Irlanda dentro i titolari, se oggi perde o pareggia, dentro le riserve. Tanto secondo me alla terza partita ci danno in ogni caso una rumba colossale, per cui poco cambia.
Ma vediamolo questo GIRONE F che oggi si conclude e che potrebbe darci una delle nostre avversarie. Islanda vs Pigiamone Kiraly dovrebbe essere una partita interessantissima, un po’ perché a noi l’Islanda piace non poco ma anche perché l’Ungheria ha già tre punti e potrebbe sozzamente qualificarsi per la fase successiva con zero sforzi. Signori, con sei punti potrebbe veramente candidarsi anche a prima del girone, se l’Austria tirasse fuori una prestazione della vita contro il Portogallo e pareggiando. Per questo girone vale una regola aurea sia per oggi che per il prossimo turno: evitare Pepe che ormai si crede dentro una telenoves spagnola tipo Il Segreto e fa ogni tipo di manfrina sui falli (e pensare che un tempo era quello che i falli li distribuiva con cattiveria da galera), dentro Nani, Ronaldo e Joao Mario deputati ad offendere. Dell’Austria avete veramente comprato qualcuno? Io li ho visti giocare, dietro ballano più della Carrà ai tempi d’oro e davanti Arnautovic ha tradito le aspettative. Riguardo agli Islandesi Bjarnason a tutto campo nella prima partita potrebbe confermarsi anche nelle successive, un po’ in ombra Sightorsson. Magari tra oggi e la prossima troverà spazio anche Hallfredsson nostro.
SQUADRE GIA’ CLASSIFICATE CON SEI PUNTI: IPOTESI TURNOVER? DUBBI AMLETICI VISTO CHE PASSANO ANCHE LE MIGLIORI 4 TERZE
In altre circostanze vi avrei detto che una squadra già classificata per gli ottavi nell’ultima partita del girone avrebbe operato un grasso turnover, oggi non posso dirvi la stessa cosa perché con sta cosa che anche quattro terze passano i risultati cominciano a diventare rilevanti soprattutto in luce degli scontri che si andranno a prendere nei match successivi. La regola resta la medesima le prime si scontreranno contro le seconde e viceversa, ma per meglio capire come si comporrà il tabellone dobbiamo aspettare la conclusione di tutti i match e pertanto ora non ci applichiamo nemmeno.
Delle squadre già classificate, Italia esclusa che ne abbiamo già parlato, spicca la Francia. Didier carissimo mi rivolgo direttamente a te: «Va bene il codice etico, ma panchinare Pogba per le infradito e rischiare di perdere mi sembra una cosa che rasenta un TSO di urgenza. Dal momento che lo hai panchinato nella seconda gara del match a girone ancora aperto, figurati cosa farai nella terza partita. Ma mi auguro ti sia reso conto di come questa squadra non può farne a meno, per cui non reitererei esperimenti fallimentari. Con stima immutata».
SE dovesse fare turnover, sicuramente uno che riposerà è Payet, assieme a Giroud, Evra, che comunque sta operando parecchi danni, Matuidi e forse di nuovo Pogba. Spazio per cui alle seconde leve, potrebbe trovare spazio Martial dal primo minuto, assieme a Gignac.
Altra squadra con sei punti è la Spagna, ieri in campo contro la Turchia. L’ultima partita la squadra di Morata la dovrà giocare contro la banda del rame di Cacic reduce da uno dei suicidi calcistici più clamorosi della storia. Parliamoci chiaro: fumogeni in campo non vanno bene, ma per quelli arriverà una bella multa. Perdere la concentrazione in maniera così repentina invece è molto molto peggio se finisci a subire due gol, uno poi su calcio di rigore per fallo di mano. Volontario o meno non importa. La Spagna se vuole la testa del girone gli basta giocare come ieri sera: Nolito, Morata, Iniesta illegali seppur giocassero contro l’armata Brancaleone, che di offendere non sarebbe comunque stata capace. Del Bosque non opererà turnover proprio perché la testa della classifica è ancora in bilico, ma con una squadra come la sua non si corrono rischi. I balcanici invece patiscono l’uscita dal campo di Modric, da valutare le sue condizioni ma che verosimilmente riposerà.
SECONDI POSTI DA CONSOLIDARE, QUATTRO MIGLIORI TERZE ALMENO A QUATTRO PUNTI.
Se un tempo arrivare a pari punti tra seconda e terza poteva significare non passare alla fase successiva, oggi può voler dire accesso come migliore terza di tutti i gironi. Saranno infatti solo otto le squadre a non qualificarsi e c’è veramente spazio per tutti. Prendiamo il gruppo A: la Romania di Andone e Pintilii, di Stancu e Stanciu potrebbe arrivare a pari punti con la Svizzera (vittoria sua e della Francia). In questo caso lo scontro diretto sarebbe finito in pari e si andrebbero a guardare le altre varianti, come gol fatti/subiti, cartellini gialli. In caso di pareggio pare più favorita al passaggio per seconda la Svizzera che comunque non dovrebbe operare nessun turnover nel terzo match contro la Francia se vuole avere speranza di vincere o almeno pareggiare.
Tutto aperto invece nel girone B, quello dell’Inghilterra, nessuna squadra a sei punti e pertanto qualificazione ancora in bilico per tutte: Hodgson dovrebbe aver capito che uno come Vardy lo devi tenere in campo dal primo minuto, se non lo avesse capito e riproponesse Kane peste lo colga. Anche Rooney è imprescindibile per questa squadra e va schierato. Non benissimo la difesa, però quando hai personaggi come Dele Alli e Eric Dier a centrocampo puoi dormire sonni relativamente tranquilli. Anche per gli inglesi niente turnover, rischio troppo elevato. Galles e Slovacchia sono a pari punti (3), la prima avrà la Russia come avversario (ad un punto) e quindi ancora i odore di qualificazioni: una vittoria per gli avversari li mandebbe a quattro punti e il Galles si vedrebbe scavalcato. E nel più remoto caso di vittoria della Slovacchia contro gli Inglesi avremmo una classifica veramente strana: Slovacchia, Inghilterra e Russia a quattro punti e Galles quarto. Neanche a dirlo: titolari tutti dentro e girone dove si prospetta una vera e propria guerra.
Situazione analoga, seppur non così traumatica, nel girone C: Polonia e Germania biscottano e rimandano il problema primo-secondo posto alla prossima sfida. Low non dovrebbe rinunciare ai suoi titolari, seppur nell’ultima partita non avrebbero segnato manco con le mani, stessa cosa per la banda di Milik e Lewandowski che in Germania poi doveva tornarci a giocare e pareva brutto andare a segnare in una partita dove il pareggio accontentava tutti. L’Ucraina è già fuori dai giochi, per cui è solo l’Irlanda del Nord a poter cercare di sfangarla andando a sei punti e prendendo il primo o il secondo posto davanti alla Germania o alla Polonia. Ma sembra più verosimile lo scenario che la vede pareggiare o perdere. Riguardo ai nomi da schierare: Szczesny dovrebbe continuare a cedere il posto a Fabianski. In difesa Pazdan, Glik, Piszczek e Maczynzki dovrebbero trovare conferma, Jakub e Grosicki non dovrebbero riposare e in attacco sicuramente Lewandowski giocherà.
Per la Germania sicuri Boateng, Hector e Howedes, potrebbe tornare Mustafi. A centrocampo Ozil, Toni Kroos e Mario Gotze, che però non sta facendo benissimo. In attacco Muller, pensavo meglio, come unica punta da confermare. Vi avevo anticipato due concetti sulla Croazia, li amplio dandovi dei nomi di imprescindibili: Modric da valutare, gli tiravano gli adduttori, non si sa mai, potrebbe riposare. Dentro senza dubbi Badelj, Perisic, Brozovic. Potrebbe trovare spazio dal primo minuto Rakitic. Srna eroe non va panchina e stessa cosa può dirsi per l’irriducibile Corluka.
IL PUNTO SULL’ITALIA: TURNOVER O NON TURNOVER QUESTO IL DILEMMA
Abbiamo aperto con l’impresa dell’Italia, chiudiamo con i dubbi di Conte: Florenzi bocciato, lo avesse schierato non invertito con Candreva forse avrebbe reso meglio. Ma non mi azzarderei a rifarlo. E io l’ho pure comprato al fantacalcio. Zaza meglio di Pellè. Propizia il gol e poi si trova alla perfezione con il concetto: cattiveria gratuita quando serve. Promosso. Eder fa quello che faceva alla Sampdoria e che aveva smesso di fare all’Inter, si è sbloccato che sia il momento decisivo? Da mettere. Conte si è dimenticato di Insigne e forse dovrebbe pensarci, impensabile rinunciare a Giaccherini. La difesa resta rocciosa seppur stiamo abbondando un po’ troppo con i gialli. Se dovessi panchinare qualcuno andrei con De Rossi fuori, è troppo agitato. Chiellini bisognerebbe tagliargli le mani: «Giorgio magari in Italia se ti attacchi alla maglia non ti dicono niente, ma se lo fai in Europa sto giochetto finisce male. E abbassa quegli stramaledetti gomiti. Fidati di me, grazie». Bonucci e Barzagli illegali, Buffon una sicurezza. Poi si fa ammonire da stupido per perdita di tempo, ma a Gigione nazionale che smadonna in eurovisione non possiamo che volere bene. Benissimo li abbiamo esaltati, andiamo a parlare seriamente: possiamo credere che l’Italia, già qualificata, non si cali le braghe magari per acchiappare un secondo posto meno impegnativo? Tutti che scuotono la testa, ma io ve lo dico subito: potremmo anche farlo. Gli avversari dell’Italia li possiamo vedere oggi pomeriggio per farci un’idea chiara di cosa ci aspetta, ma se non ricordo male nell’amichevole che avevamo giocato contro di loro qualche pera l’avevano rifilata ai nostri azzurri per cui non è che mi aspetto la terza vittoria consecutiva. Perché siamo l’Italia e una partita del girone in vacca dobbiamo mandarla. Anche nel 2006 l’abbiamo fatto, contro gli Stati Uniti il 17 giugno, non posso credere che non emuleremo il risultato. E non sto parlando di vincere la competizione, in quel caso mi cospargerei il capo di incenso, ma almeno di buttare in vacca una delle tre partite della fase a gironi.