2016

Fantacalcio: Tremate, tremate le Nazionali sono tornate

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Sosta per le Nazionali e tanti rischi al Fantacalcio, vediamo quanti sono i giocatori che potrebbero lasciarci le penne in questa tornata di partite

Santi potenti noi vi invochiamo,
Vegliate su di noi che stanotte giochiamo
Volti alla porta, alta la marcatura
giocano i gli azzurri, di mister Ventura

Ho voluto aprire così amici miei, con un pezzo che ha fatto la storia (vabbè non ci allarghiamo) della musica da discoteca, ovviamente per parlare di Fantacalcio. Ovviamente non abbiamo le streghe di Gabri Ponte, ma gli Azzurri di Mister Ventura. E non solo. In questa pausa per le nazionali sono tantissimi i giocatori di Serie A chiamati a tornare nelle proprie nazioni per gli impegni ufficiali o meno.

FANTALLENATORI CON IL ROSARIO IN MANO – Così a buttarci un occhio, la lista dei giocatori del Fantacalcio che ci lasciano per andarsi a giocare menischi e crociati al di là dell’oceano o dei confini della nostra penisola, sono veramente tanti. Troppi.
Torneranno tutti interi? È questa la domanda fondamentale che ogni Fantallenatore si sta ponendo in queste ore. Scongiurando per altro, che se proprio qualcuno deve farsi male, che non si tratti di un infortunio di lungo corso. Le preoccupazioni peggiori arrivano dai campioni, perchè se anche Ajeti recupera una contusione, non prepariamo il cappio. Ma se si frantuma uno come Immobile, Belotti o anche peggio tipo Higuain, le imprecazioni che saliranno al cielo saranno tutto tranne che tranquille. Per questo motivo, prendiamo il rosario in mano e cominciamo a pregare.
TITOLARI DAL PRIMO MINUTO – Buttiamo un occhio a quelli che rischiano per il nostro Fantacalcio. Contro il Liechtenstein a parte Buffon tra i pali, la Juve potrebbe rischiare di nuovo Bonucci. Altri partenti dal primo minuto dovrebbero essere Zappacosta, Romagnoli e De Sciglio. Candreva per l’Inter, De Rossi, Bonaventura. I problemi vengono abbastanza importanti qualora uno dei due attaccanti dovesse fermarsi: preghiamo per Belotti e Immobile. Dall’altra parte del campo, titolare sarà Büchel. Se la Juve non ride neanche le altre squadre possono tirare un sospiro di sollievo: Perisic partirà titolare, assieme a Mario Mandzukic. Titolari anche Badelj, Hetemaj, Hysaj, Memushak e Maksimovic. La Juve perde il portiere, ma anche il Torino: Hart dovrà difendere la porta degli inglesi, Mihajlovic ha salutato anche Acquah e Martinez, Benassi e Barreca che sono con l’Under21. E pensare che l’allenatore serbo ha già i suoi problemi (come noi del resto) con le condizioni del suo capitano Vives. La Macedonia porta via un pezzo al Palermo e al Genoa: Pandev e Nestorovski. Il Genoa ne perde altri sette: Gakpè con il Togo, Ninkovic, Rincon, Laxalt, Perin, Pavoletti e Izzo. Visto il momento d’oro parte anche il giallorosso Dzeko, il Milan perde Lapadula e Romagnoli, ma sicuramente è la Juventus che dovrà fare i conti al termine della pausa visto che oltre ai già citati perde Khedira, Higuain, Dani Alves e Cuadrado, Benatia, Lemina, Lichtsteiner, Pjanic e Rugani.

INTER E MILAN, FANNO LA CONTA IN VISTA DEL DERBY – Non è proprio bellissimo perdere metà squadra in vista della stracittadina. È quello che sta succedendo a Milan e Inter, la squadra nerazzurra poi ha appena cambiato allenatore e questo non può nemmeno mettersi a tavolino e capire come schierarli che già gli partono tutti.
Non dovrebbero essere tutti titolari, quindi essere a rischio tibia e perone, però intanto non sono a disposizione. L’Inter perde: Gnoukouri, Banega, Miranda, Murillo, Nagatomo, Jovetic, Brozovic, Perisic, Eder, Joao Mario e Medel.
Mentre Montella dovrà fare a meno  di Luca Antonelli, Giacomo Bonaventura, Mattia De Sciglio, Gianluigi Donnarumma e Alessio Romagnoli. Manuel Locatelli e Alessandro Plizzari con le giovanili, e gli stranieri Juraj Kucka, Carlos Bacca e Keisuke Honda.
NAPOLI, LAZIO E SAMPDORIA LE ALTRE CON TANTI ASSENTI – Diciamocelo, finché ne parte uno o due, va bene. Molte squadre non hanno tanti nazionali impiegati in questo weekend. Ma ci sono certe squadre che per metterne insieme undici per fare una partitella in allenamento devono chiamare quelli delle giovanili. È il caso della Lazio, del Napoli e della Sampdoria che vedono tanti in partenza. Giampaolo dovrà fare a meno di Bruno Fernandes, Karol Linetty, Luis Muriel, Pedro Pereira, Patrik Schick e Milan Skriniar. Stessa situazione per Simone Inzaghi che vede andare via Biglia (Argentina), Cataldi, Immobile e Parolo (Italia), Keita (Senegal), Kishna e Hoedt (Olanda Under 21), Milinkovic (Serbia Under 21), Lulic (Bosnia), Strakosha (Albania) e Vargic (Croazia).
Concludiamo con il Napoli di Sarri che perde Insigne, non si sa se partirà titolare ma intanto vestirà la maglia azzurra, Reina, Hamsik, MErtens Callejon, Koulibaly, Zielinski, Hyasaj, Ghoulam, Chiriches, El Kaddouri, Marco Rog e Ivan Lasicki.

A questo punto non ci resta che aspettare la tornata (o tonnara) di partite in programma (alcune già giocate e per le quali possiamo tirare un sospiro di sollievo) per poter cominciare a fare la conta dei morti, feriti e dispersi che ovviamente si andranno a sommare a quelli che avete già fuori, tipo Dybala ad esempio.

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