2017
Coppa d’Africa, Gabon 2017: Camerun vince e parteciperà alla ConfCup2017
La Coppa delle Nazioni Africane 2017 è giunta alla finale. È il Camerun di Hugo Bross a sollevare in aria la coppa e a qualificarsi per la Confederation Cup 2017 in Russia.
FINALE: CAMERUN BATTE EGITTO, BURKINA FASO TERZA
Essendo una competizione seria la Coppa d’Africa ha lasciato spazio anche alla finale per il terzo e il quarto posto ed è il Burkina Faso, con una rete di scarto, ad aggiudicarsi la parte più bassa del podio. Ieri sera poi i leoni indomabili del Camerun contro l’Egitto hanno dato luogo alla partita più concitata del torneo chiudendola sul risultato di 2-1. In altre circostanze, ossia se non ci fosse stato Hector Cuper sulla panchina dell’Egitto, il fatto che i faraoni fossero andati in vantaggio poteva significare che, con un buon contenimento degli avversari, il trofeo sarebbe restato nelle loro mani. E invece, la maledizione di Cuper ha colpito nuovamente e il Camerun si è portata via la coppa. I meriti vanno a N’Koulou, autore della rete del pareggio e Aboubakar, l’unica stella che aveva risposto alla chiamata di Hugo Bross, il tecnico belga che si era proposto alla nazionale camerunese mandandogli il curriculum via mail. Con questa vittoria il Camerun si qualifica anche per la Confederation Cup in Russia, in programma dal 17 giugno 2017.
AGGIORNAMENTO 03/02: LA FINALE – EGITTO vs. CAMERUN
Siamo arrivati alle battute finali di questa Coppa d’Africa e abbiamo le due finaliste che andranno a contendersi la coppa. Siccome la competizione africana è un torneo serio ci sarà pure la finale per il terzo e il quarto posto. La meraviglia proprio. Vediamo che la prima squadra ad arrivare in finale è l’Egitto di Salah, partita bella lunga dato il sostanziale pareggio fino alla fine dei supplementari, ma è anche bello questo. Ai calci di rigore l’ha avuta meglio l’Egitto. Per quanto riguarda l’altro match tra Camerun e Ghana, incredibilmente è stata la squadra camerunese ad avere la meglio e a passare, con il risultato di 2-0 in finale. In programma per sabato a questo punto la partita per il terzo posto che sarà tra Burkina Faso – Ghana, per domenica invece la finalissima tra Egitto e Camerun per incoronare la vincitrice di questa edizione.
AGGIORNAMENTO 30/01: IL TABELLONE DELLA FASE FINALE
Finalmente abbiamo le quattro semifinaliste della Coppa d’Africa e, per la gioia di noi Fantallenatori, l’Egitto ha deciso di vincerla questa “maledetta” competizione e Salah di restare in Africa ancora un bel po’. Il match tra l’insospettabile Burkina Faso e la Tunisia ha visto passare in semifinale la prima con un risultato netto di 2-0 difficilmente pronosticabile. Il Senegal invece si mangia talmente tanti gol da uscire, giustamente, ai calci di rigore contro un altrettanto insospettabile Camerun. E qui una gioia per il Fantacalcio c’è: tornano a casa Koulibaly e Keita. Il Ghana come era prevedibile è lanciato verso la finale dopo aver battuto il Congo e anche Acquah e Badu li rivedremo a fine competizione. In compenso El Kaddouri e Benatia tornano a casa. Vediamo quali sono gli accoppiamenti per le semifinali: Burkina Faso – Egitto in programma per mercoledì, Camerun – Ghana in programma per giovedì. Chi sono i giocatori che restano ancora in Africa? Salah, Acquah e Badu: questi fino alla fine della Coppa d’Africa tanto non tornano, perchè c’è la finale terzo-quarto posto da giocare.
Burkina Faso | Burkina Faso | ||||
---|---|---|---|---|---|
Tunisia | Egitto | ||||
Egitto | Egitto | ||||
Marocco | Campione d’Africa | ||||
Senegal | Camerun | CAMERUN | |||
Camerun | Camerun | 2.Egitto 3.Burkina Faso 4.Ghana |
|||
Rep.Dem.Congo | Ghana | ||||
Ghana |
AGGIORNAMENTO 26/01: LA TERZA SETTIMANA (Girone C-D)
La Repubblica Democratica del Congo vince per 3-1 contro il Togo e si qualifica prima del Girone C, per questo motivo sarà dal lato del tabellone con Burkina – Faso e Tunisia. Ai quarti di finale incontrerà il Ghana per un match infuocato. Incredibilmente la Costa d’Avorio saluta la competizione, buttata fuori dal Marocco che si piazza nel tabellone dal lato del Senegal e Camerun. Si completa la griglia dei quarti con il passaggio dell’Egitto di Salah che si prende la prima posizione nel Girone D e sarà appunto l’avversaria del Marocco. Vediamo quali sono i giocatori che tornano a casa per la Serie A: Kessie, Lemina seppur infortunato, Gakpe, Mesbah, Ghoulam e Wague.
AGGIORNAMENTO 24/01: LA TERZA SETTIMANA (Girone A-B)
Incredibilmente la Nazione ospitante il torneo esce durante i gironi: il Gabon non è riuscito a strappare il biglietto per i quarti di finale. Per il Girone A si qualificato Burkina – Faso e Senegal che andranno a riempire le prime due caselle del tabellone per la fase finale. Nessun colpo di scena sul fronte del Girone B: Senegal già qualificato, pareggia e va a sette punti, la Tunisia vince e si piazza alle sue spalle con sei punti. Gli accoppiamenti per i quarti, in programma per sabato 28 gennaio sono Burkina Faso – Tunisia e Senegal – Camerun. Per stasera e domani sono previsti gli ultimi due scontri della 3.a settimana che andranno a comporre il restante tabellone dei quarti di finale: l’unica squadra sicura di accedere alla fase successiva è il Ghana, giochi ancora aperti per tutte le altre concorrenti.
AGGIORNAMENTO 22/01: LA SECONDA SETTIMANA
Si è chiusa anche la seconda settimana della Coppa D’Africa, denominata “dentro o fuori” perchè alcuni responsi possono arrivare dai risultati della seconda giornata di match. La seconda settimana inoltre è famosa perchè, in Coppa d’Africa più che in altre competizioni, è quella dove si registrano la maggior parte di cartellini, infortunati, espulsi, risse tra compagni di squadra e anche tra avversari. Abbiamo due responsi certi: ai quarti passano il Ghana e il Senegal. Le stelle nere del Ghana vanno a punteggio pieno battendo il Mali (che resta ad un punto nel Girone D) e si qualificano per la fase successiva. Immediatamente dietro nel girone si piazza l’Egitto a quattro punti. A questo punto le due formazioni restanti in corsa si giocheranno il tutto per tutto nella terza settimana dove la possibilità di tafferugli in campo non viene nemmeno quotata.
Se dovessimo giocarci tutto su quale si prospetta essere il girone con più “delinquentate”. nella terza settimana, tutti i nostri averi andrebbero sul Girone C. La situazione è la seguente: Congo 4 punti, Marocco 3 punti, Costa d’Avorio 2, Togo 1; i match da giocare saranno Congo – Togo e Marocco – Costa d’Avorio. Capirete benissimo che nulla è deciso e il sangue scorrerà a fiumi per accaparrarsi i due posti per i quarti di finale.
Il Girone B invece è già mezzo deciso: il Senegal (ma non avevamo dubbi) passa con punteggio pieno alla fase successiva, segue la Tunisia a 3 punti, Zimbabwe e Algeria con un punto a testa. Ecco, anche qui per il secondo posto si potrebbe battagliare non poco visto che i match da disputare sono Zimbabwe – Tunisia e Senegal – Algeria.
Anche il Girone A è tutto da scrivere, il Camerun conduce con quattro punti, poi seguono i padroni di casa del Gabon (che faranno di tutto per farli arrivare almeno ai quarti) con il Burkina Faso a due punti, ultima la Guinea Bissau a un punto. Come detto la squadra di casa probabilmente troverà il modo per passare, ma aspettiamo la terza settimana per vedere se effettivamente sarà così.
AGGIORNAMENTO 18/01: LA PRIMA SETTIMANA
Si chiude la prima settimana della Coppa d’Africa e, come sapevamo a parte qualche rara eccezione, è stata una fase di studio da parte di tutte le formazioni impegnate. Sono ben cinque i pareggi contro le sole tre partite terminate con una vittoria (o una sconfitta). Andiamo a riassumere i momenti salienti di questa prima settimana di schermaglie.
1) Gli stadi. Il terreno di gioco, a quanto pare, ha l’erba tagliata in maniera abbastanza irregolare e questo non favorisce il rimbalzo del pallone. Sembra quasi che giochino con il “Supertele” che schizza in direzioni impensabili. Questo però rende le partite imprevedibilmente meravigliose. Tornando al terreno di gioco è sicuramente meglio di molti stadi di Serie A.
2) Il pubblico sugli spalti. Se la partita scema d’interesse sugli spalti invece è un rinnovarsi di colori, musiche, balletti, costumi discutibili, stramaledette vuvuzelas e piacevoli tamburi: una volta che ti abitui poi guardando la Serie A con gli stadi mezzi vuoti, un pochino ti manca.
3) Gli arbitri. Quello che par di capire, dopo otto partite, è che si estrae il giallo solo dal tentato omicidio in su, ma deve esserci del sangue. Gli arbitri africani fischiano qualsiasi cosa, ma se si tratta di sanzionare sembra quasi che il cartellino se lo siano dimenticati a casa. È anche vero che probabilmente per riportare la pellaccia a casa è necessario lasciar correre. Il rigore è discrezionale: o si concedono rigori idioti o non si danno rigori solari.
4) I giocatori. “Italiani” a parte c’è un po’ di tutto: El Hadary è il più vecchio della competizione con i suoi fulgidi 44 anni, cosa che Francesco Totti spostati che arrivo io. Si litiga più tra compagni di squadra (con il rischio di mani in faccia) che tra avversari. Nel Congo c’è Platini. Il Senegal pare che vincerà la Coppa perchè (a mani basse) è quello con maggior talento in campo. Sulla delinquenza c’è tanta concorrenza invece. Zezinho è un giocatore fortissimo e la Guinea Bissau una nazionale simpatia che non ha difesa. Aubameyang entro la fine del torneo si mette le mani in faccia con i compagni e con gli avversari e diventa un tutti contro tutti. Spesso i calciatori fanno anche secondi lavori: tipo in Gabon il secondo portiere è anche il preparatore dei portieri.
5) I rappresentanti della Serie A. A proposito degli italiani nell’undici di partenza dell’Uganda non figuravano Badu e Acquah per la gioia di Delneri e Mihajlovic che li hanno fatti partire. El Kaddouri che manco doveva partecipare, spacca la traversa a un minuto dall’inizio del match Repubblica Democratica del Congo – Marocco. Kessie invece pare spaesato rispetto a quello visto con Gasperini e l’Atalanta. Gakpe del Genoa si è preso una scarpata nei denti, seguita da nessuna ammonizione sia chiaro, che gli ha cambiato la fisionomia del viso. Ma è vivo. Benatia ha giocato dal primo minuto, per tutto l’arco dei novanta minuti e ne è uscito indenne. Salah non incide minimamente e salva le gambe dai killer armati del Mali. Keita e Koulibaly si annullano a vicenda e entrambi portano a casa le tibie per la gioia di Inzaghi e Sarri. Goulam recupera parecchi calcioni ma ne distribuisce altrettanti.
6) I gol. Per ora pochi: Aubameyang e Juary in Gabon – Guinea Bissau; Moukandjo e Dayo in Burkina Faso – Camerun; Kabananga per il Congo contro il Marocco; Ayew in Ghana – Uganda, Mani e Mbogji per il Senegal, Mahrez con una doppietta per l’Algeria e Mushekwi e Mahachi per lo Zimbabwe.
7) La situazione dei gironi. GIRONE A: tutti ad un punto come se non avessero giocato; GIRONE B: Senegal 3, Algeria e Zimbabwe a un punto, Tunisia a zero; GIRONE C: Congo 3 punti, Costa d’Avorio e Togo ad un punto, Marocco a zero; GIRONE D: Ghana 3 punti, Mali e Egitto ad un punto e Uganda a zero. Ma tanto è cosa nota: la seconda settimana della Coppa D’Africa è dove si iniziano a vedere le botte vere.
AGGIORNAMENTO 02/01: TUTTI I CONVOCATI DALLA SERIE A
Fino al 25 gennaio non si libererà nessuno, mettiamoci il cuore in pace. Solo per quella data infatti è prevista la chiusura della fase a gironi e i verdetti del campo sul passaggio del turno delle prime due squadre. Il minimo di partite saltate sono quattro fino ad un massimo di sei (sette in caso di un recupero).
CONVOCAZIONI UFFICIALI – Sono arrivate anche le convocazioni ufficiali: Kessie lascerà l’Atalanta per aggregarsi alla Costa d’Avorio, Lemina lascerà la Juventus per l’impegno con la squadra che ospita il torneo ossia il Gabon e i bianconeri dovranno fare a meno di Benatia chiamato dal Marocco che porta anche El Kaddouri. Asamoah invece ha chiesto al Ghana di restare fuori dalla lista dei convocati ed è stato accontentato, mentre partiranno Badu dell’Udinese e Acquah del Torino. Nessuna sorpresa per il Senegal che chiama a se Keita e Koulibaly, mentre resta a casa Mbaye per la gioia del Bologna.
Il Genoa perde Gakpe che compare nella lista dei 25 convocati del Togo, l’Algeria chiama Mesbah e Ghoulam ma anche Taider del Bologna. La Roma, come già annunciato perde Salah che si aggrega all’Egitto e Wague si aggrega al Mali, ultimo dei giocatore che rappresenta la Serie A.
I GIRONI – Un mese esatto da oggi: il 14 gennaio 2017 avrà inizio la Coppa delle Nazioni Africane. La vincente avrà un posto di diritto nella Confederation Cup in Russia. Per meglio entrare nel merito della competizione e tenerci sempre aggiornati, perchè basta che ci siano 22 giocatori che rincorrono un pallone per attirare la nostra attenzione, vediamo la composizione dei quattro gironi e facciamoci un’idea di quali giocatori della Serie A saranno (o potranno essere) chiamati alle armi. Parliamoci chiaro, tra il calciomercato e la Coppa d’Africa, a livello del Fantacalcio c’è poco da stare allegri: chi cambierà casacca? Chi vedrà il suo posto in squadra occupato da un giocatore arrivato nel mercato di riparazione? Chi partirà per l’estero? E chi per un intero mese non sarà disponibile ma ci occuperà comunque un posto in rosa per andare a giocarsi l’onore nella Coppa più importante per le squadre del continente Africano. Mancano ancora le convocazioni ufficiali ma, è cosa nota, alcuni giocatori hanno già fatto capire che tengono molto ad essere chiamati in Nazionale, uno su tutti Koulibaly del Napoli. Il difensore, uscito acciaccato dall’ultimo match contro il Cagliari, potrebbe non essere disponibile per ben sei settimane, le quattro dedicate alla Coppa d’Africa più le due che sembrano necessarie al recupero fisico dall’infortunio. E il Napoli vedrà partire anche Ghoulam, non proprio una festa. Anche la Juventus non ride: con la BBC fuori a tempo indeterminato vedrà sparire dai radar anche Benatia (oltre che Lemina a centrocampo, ma lì è meglio messa). Per il Genoa ad esempio si profila un possibile problema in attacco: Pavoletti tornerebbe a mezzo servizio dopo una serie di infortuni, Simeone unico titolare a pieno regime e poi Gakpè in partenza per il Togo. Sono relativamente poche, comunque, le squadre coinvolte nella diaspora africana, vediamo nel dettaglio i singoli gironi.
Girone A – Coppa d’Africa, Gabon 2017
Posizione | Squadra | Pt | G | V | N | P | GF | GS | DR |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | Gabon | 3 | 3 | 0 | 3 | 0 | 2 | 2 | 0 |
2. | Guinea-Bissau | 1 | 3 | 0 | 1 | 2 | 2 | 5 | -3 |
3. | Burkina Faso | 5 | 3 | 1 | 2 | 0 | 4 | 2 | 2 |
4. | Camerun | 5 | 3 | 1 | 1 | 1 | 3 | 2 | 1 |
La Nazione che ospita la competizione è il Gabon e infatti sarà proprio la sua nazionale ad aprire le danze il 14 gennaio con la prima partita in cartellone contro il Guinea-Bissau. Secondo match quello tra Burkina Faso e Camerun. In questo girone A vediamo che potrebbero essere richiamati alle armi: Lemina (Juventus) proprio per il Gabon e Embalo (Palermo) per Guinea-Bissau. Al momento, ma mi riservo un ulteriore controllo, nessun giocatore del Burkina Faso e del Camerun milita in Serie A.
Girone B – Coppa d’Africa, Gabon 2017
Posizione | Squadra | Pt | G | V | N | P | GF | GS | DR |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | Algeria | 2 | 3 | 0 | 2 | 1 | 4 | 6 | -2 |
2. | Zimbabwe | 1 | 3 | 0 | 1 | 2 | 4 | 8 | -4 |
3. | Tunisia | 6 | 3 | 2 | 0 | 1 | 6 | 4 | 2 |
4. | Senegal | 7 | 3 | 2 | 1 | 0 | 6 | 2 | 4 |
Veniamo al girone B: prima partita in cartello quella tra Algeria e Zimbabwe, secondo match tra Tunisia e Senegal. Qui la Serie A è variamente rappresentata, potrebbero partire Ghoulam (Napoli), Taider (Bologna) e seppur meno probabile Mesbah (Crotone) che vestiranno la maglia dell’Algeria. Nessuna rappresentanza per Zimbabwe e Tunisia, mentre grandi nomi per il Senegal: Keita Balde (Lazio), Koulibaly (Napoli), Dramè (Atalanta), Mbaye (Bologna), Babacar (Fiorentina) dovrebbero tutti partire, mentre in forse Cissokho (Genoa), Diakhate (Fiorentina) e Diousse (Empoli).
Girone C – Coppa d’Africa, Gabon 2017
A parte la Repubblica Democratica del Congo che non è rappresentata in Serie A veniamo alle altre squadre del Girone C: la Costa d’Avorio potrebbe chiamare in Nazionale (e quasi sicuro lo farà) Kessie, visto il rendimento avuto con Gasperini all’Atalanta. Diverso sembra il destino di Gnohouri e Yao che all’Inter non hanno giocato tantissimo e potrebbero scansare la convocazione. Il Togo chiamerà quasi certamente Gakpè (Genoa) mentre il Marocco potrebbe chiamare Benatia (Juventus) e El Kaddouri (Napoli).
Posizione | Squadra | Pt | G | V | N | P | GF | GS | DR |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | Costa d’Avorio | 2 | 3 | 0 | 2 | 1 | 2 | 1 | 1 |
2. | Togo | 1 | 3 | 0 | 1 | 2 | 2 | 6 | -4 |
3. | RD Congo | 7 | 3 | 2 | 1 | 0 | 6 | 3 | 3 |
4. | Marocco | 6 | 3 | 2 | 0 | 1 | 4 | 2 | 2 |
Girone D – Coppa d’Africa, Gabon 2017
Ultimo girone quello del favoritissimo Ghana. Anche qui nutrita presenza della Serie A: l’Egitto chiamerà sicuramente Salah (Roma), il Mali potrebbe chiamare Wague (Udinese) e se non fosse attualmente svincolato ci sarebbe pure Diakitè. Il Ghana è quello con la maggior rappresentanza: Duncan alle prese con il recupero dall’infortunio che lo ha tenuto fuori dal suo Sassuolo è un’incognita, Badu (Udinese), Acquah (Torino), Asamoah (Juventus) e forse Donsah (Bologna) dovrebbero essere tutti convocati.
Posizione | Squadra | Pt | G | V | N | P | GF | GS | DR |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | Ghana | 6 | 3 | 2 | 0 | 1 | 2 | 1 | 1 |
2. | Uganda | 1 | 3 | 0 | 1 | 2 | 1 | 2 | -1 |
3. | Mali | 2 | 3 | 0 | 2 | 1 | 1 | 1 | 0 |
4. | Egitto | 7 | 3 | 1 | 1 | 0 | 2 | 0 | 2 |
Chiaramente si aspettano le convocazioni ufficiali per scoprire quali e quanti giocatori saranno effettivamente chiamati all’impegno con la Coppa della Nazioni Africane, anche se purtroppo i nomi sopra elencati sono quelli che a scanso di incredibili e inaspettate esclusioni dovrebbero lasciarci per un mese. Dal momento che seguiremo con il solito trasporto tutta la competizione, rammaricandoci del fatto che un Fantacalcio dedicato è difficile da organizzare nel periodo post natalizio fatto di bagordi, aggiorneremo qui la fase a gironi fino a pervenire alle otto squadre che si qualificheranno per i quarti e via discorrendo (sperando che nessuno degli “italiani” si faccia male nel frattempo).