Europei
FANTACALCIO – GLI EUROPEI ISPIRANO
Il Fantacalcio in vista degli Europei: come si evolve il gioco viste le Nazionali tra giocatori, bonus e TANTE ALTRE curiosità
Il fantacalcio, si sa, permea la cultura confermandosi fattore fortemente determinante per l’evoluzione della stessa. L’Europeo in particolare stimola le fantasie dei fantacalcisti di tutto il continente, i quali, in un impeto orgasmico provocato da un lancio lungo di Nagy o una sbracciata di Budimir, emettono sostanze liquide e idee ispiranti.
Abbiamo raccolto le più gustose (a scanso di equivoci, ci riferiamo alle idee).
Uno scrittore fantacalcista di Charleroi ha fatto grande scalpore con la pubblicazione del suo ultimo libro, soprattutto per la scelta di un titolo dal forte impatto: Romelu, hai rotto il cao. Il romanzo racconta le vicende di un uomo sfortunato che però effettivamente ha un po’ rotto il cao.
Un antennista fantacalcista di Notting Hill, dopo aver assistito al big match Italia – Spagna, ha coniato una nuova espressione per definire un apparecchio guasto non più in grado di ricevere segnali analogici: “Take not a channel like Italy”.
Un avvocato fantacalcista di Messina, visti i vari autogol e gol annullati, ha proposto alla sua lega privata un nuovo bonus fantacalcistico: il gol-auto-annullato. Ognuno analizza i gol prodotti nella giornata in questione e ha facoltà di annullarne uno. Chi dimostra il più improbabile cavillo regolamentare che ne giustifichi l’annullamento, ottiene un bonus considerevole. Come per tutti gli altri bonus, gli avversari possono ovviamente fare ricorso, e si può arrivare fino alla Cassazione, ma grazie a un processo accelerato il calcolo della giornata stessa verrebbe effettuato dopo soli 4 anni.
Un dottore fantacalcista di Porta Westfalica, ha dovuto chiarire al suo Ordine che la stampa esposta nella sala d’aspetto era semplicemente il volto di un suo beniamino, e non un paziente che aveva ricevuto le sue cure.
Il beniamino era Fullkrug, il dottore era dentista.