2016
Fantacalcio, consigli: le indicazioni per la 4ª giornata di Serie A
Quarta giornata per il Fantacalcio: scontri al vertice interessanti, tra cui il Derby D’Italia. Le neo promosse devono iniziare a far punti, Genoa e Sampdoria match complicati contro Sassuolo e Milan. Ecco tutti i consigli
Torna l’appuntamento con i consigli per il vostro Fantacalcio. Non disperate amici fantallenatori, siamo solo alla quarta giornata, avete ancora tutto il tempo di rifarvi dei pessimi risultati raccolti fino ad ora. E se invece siete quelli che conducete la classifica, peste vi colga, sappiate che se Higuain lo compravo io non segnava più, manco per errore.
DERBY D’ITALIA, MONTELLA A MARASSI, SCONTRI TRA BIG
Ma veniamo alle partite: facendo una disamina generale salta subito all’occhio che, questa giornata, si caratterizza per alcuni scontri al vertice decisamente interessanti. A livello di fantacalcio in realtà non è proprio il massimo della vita: chi schierare, chi evitare? È il solito problema di tutte le settimane.
Apre la giornata l’anticipo tra Sampdoria e Milan, con Vincenzo Montella che torna tra le quattro torrette rosse dello stadio Luigi Ferraris. Accoglienza delle più calde, come ci si aspetta dopo quanto accaduto durane l’estate del calciomercato. L’allenatore rossonero non farà una piega, anzi lo ha già affermato che comunque vada la Sampdoria gli resta nel cuore, peccato che lui dal cuore dei blucerchiati è uscito da tempo. Chiusa parentesi, andiamo ai fatti: Niang, Bacca e Suso sono i tre deputati a metterla dentro. Mentre dall’altra parte ci si affida a Quagliarella, Muriel con l’esordio di Praet. Partita che se non viene condizionata da qualche invenzione arbitrale è bella calda, seppur l’assenza di uno come Kucka abbassa di molto il tono delinquenziale del match.
Sampdoria – Milan: Signori, io qui mi gioco una carriera. Siamo di nuovo alle prese con l’anno scorso, più ne parlo male più questi tirano fuori dal cilindro prestazioni superlative. Io non posso parlare di Sampdoria. In ogni caso darei fiducia a Praet. Di Muriel io non ne parlo, e manco di Regini, visto che se ne parlo bene come minimo si fanno espellere. Per i rossoneri come anticipato: Suso, Niang e Bacca da schierare. Occhio a Paletta che ha voglia di farsi espellere.
Passiamo al Derby d’Italia, ad Allegri contro De Boer, insomma la partita per antonomasia. I bianconeri partono con il classico vantaggio da favorita, ma anche con il classico vantaggio derivante da una rosa per me senza eguali, ovvio se poi per un qualche motivo Allegri decide di dargli l’handicap ai suoi e di schierare Henanes qualche chance l’Inter ce l’ha. L’unico problema che può esserci è una chiusura della vena collettiva a Chiellini, Lichsteiner e compagni con entrate killer su Icardi o Perisic. Io, amici cari, a Banega e Joao Mario non credo ancora, devono carburare e secondo me non è questa la partita giusta per loro. Dall’altra parte finché Khedira si dimostra così in palla non andrebbe tolto manco per errore. Dispiace sempre per Marione Mandzukic, mio pupillo, la sua assenza si fa sentire.
Inter – Juventus: Il derby d’Italia regala sempre grandi gioie. Eviterei come la peste la difesa dell’Inter (giorno di riposo fantacalcistico per Murillo, Miranda ma soprattutto Nagatomo), Medel sicuro si fa ammonire, pertanto dentro Icardi che magari è ispirato. Della Juventus vi devo veramente dire chi schierare? Ma scherziamo?
Passiamo alla terza partita di notevole interesse: Fiorentina – Roma. La squadra di Spalletti se gioca come nel primo tempo contro la Sampdoria rischia veramente tantissimo, anche perché la Sampdoria non è la Fiorentina. Dalla sua la squadra giallorossa ha sicuramente il tridente d’attacco e due giocatori come Nainggolan e Strootman decisivi. La mia domanda è sempre la solita: perché Juan Jesus? Ma non ho ancora ricevuto risposta. I problemi per la squadra di Sousa stanno tutti a centrocampo, tolto Borja Valero ovviamente. Sanchez e Maxi Olivera, che dovrebbero partire titolari non li vedo molto bene contro la Roma, ma non sono infallibile, anzi. Nel dubbio evitate Tatarusanu che se tanto mi da tanto, una rumba colossale rischia di prenderla.
Fiorentina – Roma: Non si può mica sempre avere rigori a favore, ma nel dubbio Salah, Perotti e Dzeko buttateli in campo. Della viola, che gioca in casa, Borja da schierare, un bel punto di domanda sui due slavi, ma io a Ilicic e Kalinic non rinuncio.
LAZIO, NAPOLI E SASSUOLO: PARTITA CASALINGA DA TRE PUNTI, MA ATTENZIONE AL GENOA
Delle neo-promosse il mio amore incondizionato, come sapete, va al Cagliari. Ma anche il Delfino Pescara per come sta giocando si merita un elogio. Ha raccolto poco, ma il gioco di squadra si vede. A questo giro la destinazione è Roma, contro la Lazio di Inzaghi. Quando ho visto il calciomercato della squadra di Lotito ho pensato che non si fossero per nulla rinforzati, dopotutto sì Immobile buon giocatore ma l’aver perso Candreva aveva dato un duro colpo ai biancocelesti. Pronti, partenza, via e riescono a esprimere un buon gioco di squadra, quindi i tre punti a questo giro pendono dalla loro parte. Il Pescara da parte sua non ha una brutta squadra, anche se l’attacco si affida quasi interamente a Caprari. Oddo punta al pareggio però le sorprese ci sono sempre.
Lazio – Pescara: Il delfino potrebbe anche fargli uno scherzetto alla Lazio, io Caprari me lo porterei dietro fossi in voi. Riguardo i ragazzi di Inzaghi: Felipe Anderson, Immobile e Parolo sono da portare. Poi magari segna di nuovo De Vrij.
Passiamo alla squadra di Sarri. Signori, non ci sono dubbi sul fatto che qualsiasi giocatore del Napoli voi abbiamo lo dovete schierare senza neanche avere un’esitazione. Un po’ perché giocano contro il Bologna. Un po’ perché non possono perdere il treno e sganciarsi dalla Juventus. E un po’ perché con quell’undici non fare punti in casa al San Paolo è quasi una bestemmia. L’unico che potrebbe scapocciare malamente, se in giornata, è Koulibaly.
Napoli – Bologna: Evitare con somma intelligenza la rosa del Bologna, che al San Paolo se vede il pallone di sfuggita è tanta manna. Verdi è un gran bravo ragazzo e in panchina quasi lo porterei, ma davanti c’è il Napoli! Penso che per i ragazzi di Sarri valga la stessa questione della Juventus: volete rischiare di non portare Martens, Milik, Callejon o Hamsik?
Il Sassuolo torna a giocare tra le mura di casa e aspetta il Genoa di Juric. La squadra rossoblù, come del resto la Fiorentina è indietro di un match a causa del rinvio della partita di Marassi. Berardi ancora indisponibile dà una bella botta all’attacco neroverde, però c’è il neo acquisto Matri. Ecco, anche in questo caso secondo me il Sassuolo non si è rinforzato dal calciomercato, ma potrei sbagliarmi. Del Genoa non mi piace parlare, per la mia fede calcistica opposta, però bisogna essere obiettivi e allora diciamolo: non è mica una partita così scontata. Intanto l’unico che potrebbe buttarla in caciara è Izzo, assieme forse al compagno di reparto Burdisso. Ma Pavoletti è di certo l’uomo più pericoloso nel mazzo rossoblù.
Sassuolo – Genoa: Dopo la batosta contro la Juventus è sicuro che Di Francesco vorrà far punti contro il Genoa. Pertanto dentro Matri e Defrel. Dall’altra parte non si rinuncia a Pavoletti, uno da portare anche in guerra.
CAGLIARI, CROTONE, EMPOLI: È IL MOMENTO DI FAR PUNTI. E POI UDINESE – CHIEVO…
Iniziamo dalle neo promosse: Cagliari e Crotone, rispettivamente contro Atalanta e Palermo. Il match più semplice forse lo ha il Crotone, la squadra di Zamparini potrebbe ritrovarsi di nuovo impelagata nella lotta per non retrocedere se i suoi non si danno una svegliata. Come minimo questo è un match che può finire sozzamente con un pareggio per 0-0. Un match da addormentarsi col telecomando in mano. Diversa la storia per il Cagliari, in casa, contro l’Atalanta. Ora io sono di parte, ma quanto è bello il Cagliari con tutta quella delinquenza: Brunone Alves, ma poi uno come Padoin a centrocampo, l’esperienza di Boriello e di Sau, una squadra che vorresti vedere sul tetto d’Europa (e poi ti fai ricoverare). L’avversario è l’Atalanta di mister simpatia Gasperini: ecco all’ex rossoblù invidio solo Kessie. Che cavallino di razza.
Cagliari – Atalanta: È il momento che Sau, Boriello e compagni comincino a vedere la porta. Nel dubbio dentro entrambi. Per gli orobici non vorrete mica panchinare Kessie.
Crotone – Palermo: Se il Palermo non fa punti a Crotone, o il Crotone non fa punti in casa contro il Palermo, questo lurido sport è meglio smettere di seguirlo. Dentro Diamanti e Falcinelli.
L’Empoli naviga in acque peggiori del Palermo, ma la giornata di oggi può essere proficua di punti. Il Torino di Mihajlovic, squalificato, non brilla e il tridente d’attacco tutto esperienza di Maccarone, Saponara e Pucciarelli deve provare a mettersi in luce. Poi in porta c’è Hart.
L’udinese invece si trova a dover affrontare il Chievo in casa. La squadra di Iachini deve stare attenta, infatti i ragazzi di Maran sembrano voler proseguire sulla strada tracciata l’anno scorso e hanno tutte le carte in regola per riuscirci.
Torino – Empoli: Stiamo ancora bestemmiando per la dipartita di Belotti, lo so. Nel frattempo eviterei De Silvestri, Hart e anche Castan. Dentro Baselli sulla fiducia. Dell’Empoli il trio Pucciarelli, Maccarone e Saponara prima o poi un gol lo piazzeranno.
Udinese – Chievo: Ho un debole per l’Udinese, anche per il fatto che lo allena Inchini. E perché ci gioca Thereau. Comunque dentro lui e Zapata, ma occhio al Chievo di Birsa, Inglese e Meggiorini questi vogliono prendere punti in tutti i campi in cui vanno. Out Cacciatore, la sua mai sopita voglia di scapocciare è nota.