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Fanta-consigli: Euro2016, all’asta vietato sbagliare. Germania e Spagna favorite, ma occhio al Belgio. Incognita Inghilterra e Italia

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mandzukic azione croazia novembre 2014 ifa

Fanta-consigli, chi acquistare per la Euro2016: tante squadre, troppi nomi. Germania, Spagna facili scelte, puntate sul Belgio e occhio all’Inghilterra

Ormai i giochi sono fatti, tutti gli allenatori hanno sciolto le riserve e diramato le convocazioni ufficiali per Euro2016. Pronti, partenza, via e scopri che, come sempre, c’è un CT più testa di legno di quello che allena la tua Nazionale. In questo caso mi riferisco al commissario tecnico dell’Inghilterra che taglia fuori dai 23 Drinkwater, autore di una stagione un filino importante al Leicester. Ovvio probabilmente ha fatto meno danni di quelli di Conte, però il calcio è un mistero.
Seconda considerazione, quest’anno hanno allargato il numero delle squadre partecipanti, così ci sono un mucchio di giocatori in più da poter prendere all’asta, anche se della metà non conoscete manco in che campionato giocano. Per complicare ancora di più la situazione passeranno anche le due migliori terze (unica speranza per la nostra Italia, a mio parere) quindi occhio a cosa andate a comprare. Ognuno nel proprio fantacalcio ha le sue regole, personalmente contando i tanti nomi e l’esigenza di non fare mercato durante la competizione ci ha portato a scegliere per una formazione composta da 4 portieri (le riserve escluse ma aggregate), 15 difensori e centrocampisti, 9 attaccanti (se lo fate in cinque, ovviamente se sale il numero dei partecipanti meglio attenersi ad una composizione meno estensiva). Per quanto riguarda il tetto al vile denaro senza allargarsi troppo partire da 400-450 crediti può bastare e ne avanza. Questi i consigli per chi volesse organizzare un fantaeuropeo dal nulla, ma sicuramente siete tutti già organizzati.

TESTE DI SERIE PER IL PASSAGGIO A PRIMA DEL GIRONE: GERMANIA, SPAGNA, INGHILTERRA, PORTOGALLO, BELGIO E FRANCIA
Guardando un po’ alla composizione dei gironi sembra quasi scontato dire che ci sono gruppi putridi in cui una testa di serie ha già più o meno la certezza che, facendo il compitino, passerà prima del girone mentre le altre squadre si scanneranno per il secondo posto. Prendiamo ad esempio il GIRONE F: Portogallo, Islanda, Austria e Ungheria. Sembra verosimile che la banda di Crisitano Ronaldo abbia vita facile per un gironcino tranquillo senza tanti patemi d’animo, mentre dietro è un assoluto mistero su chi potrà passare. Per il Portogallo comunque la scelta può comodamente ricadere su uno qualsiasi dei suoi giocatori: ecco magari non Quaresma che ha più anni della Bibbia, ma sugli altri non ci sono dubbi. E se decidete di buttare tutto su Pepe, sappiate già che alla seconda partita si fa cacciare in maniera indecorosa e lo rivredete solo al passaggio del turno ultimato.
Andando a ritroso si può dire la stessa cosa per il GIRONE E: Italia, Belgio, Repubblica d’Irlanda e Svezia. Il nostro gruppo, spiace ammetterlo, ha una testa di serie che non è l’Italia (a meno di miracoli, sempre ben accetti). Sto naturalmente parlando del Belgio. Amici fantallenatori Hazard e DeBruyne sono da prendere ad occhi chiusi, senza tanti sofismi e sono centrocampisti perché in attacco il Belgio ha pure Lukaku, Mertens e Benteke. Ah, il Belgio ha chiamato pure Yannik Carrasco, per chi avesse visto la finale di CL. Il GIRONE D dovrebbe essere a scanso di equivoci quello dominato dalla Spagna. Ecco anche la nazionale iberica di scelte folli ne ha fatte: come si fa a lasciare a casa Isco e Saul?! In compenso a leggere i nomi della lista viene da pensare che contro questi è difficile portare a casa i tre punti, poi magari si alzano le mani in faccia tra di loro in ritiro (cosa non tanto lontana dal vero visto gli screzi tra Juanfran e Sergio Ramos nella finale di CL) però se concentrati non dovrebbero perdere punti per strada. C’è pure Morata, non devo aggiungere altro.
La Germania a meno di un poco probabile suicidio di massa dovrebbe passare per prima il GIRONE C. Ve lo dico subito, per i romantici, Nonno Klose non è ritornato sui suoi passi e l’addio alla nazionale è confermato, poi Reus ha deciso di frantumarsi qualsiasi osso a caso in corpo e mancherà pure lui. Purtroppo però alla Germania non mancano i nomi per mettere insieme una squadra candidata alla vittoria dell’Europeo: Neuer meglio di Tre Stegen (infatti il primo è titolare e il secondo prende gol in maniera scema nelle amichevoli), Boateng sicuro titolare per la difesa, a centrocampo il bianconero Khedira con Kroos, Gotze e Ozil, in attacco Muller. Questi sono i nomi da prendere in prima battuta, ma potrebbero giocare benissimo anche Can, Rudiger e Mustafi. Degli ultimi due gironi le dominatrici dovrebbero essere l’Inghilterra (B) e la Francia (A). La prima si trova assieme a Galles, Slovacchia e Russia; la seconda invece con Albania, Svizzera e Romania. Per quanto riguarda la banda inglese non prendetevi troppi rischi, il girone lo passa, ma non so quanto possa andare avanti. Segnatevi un nome Rashford, giovane e affamato. Poi ovviamente ci sono i vari Kane, Vardy, Sterling. Ecco su Rooney e la sua forma fisica io non metto garanzie, però c’è pure lui. Della Francia invece è più facile parlare, ospita la competizione e quindi dovrebbe andare avanti facile davanti al suo pubblico, ha qualche conoscenza italiana come Evra, Pogba e qualche nome per l’attacco che non dovrebbe sfigurare Martial, Giroud e Griezman

BATTAGLIA PER IL SECONDO POSTO: CROAZIA NEL CUORE E GIRONE DI FUOCO PER ITALIA CON LA SVEZIA
Se per la prima piazza le favorite le abbiamo elencate, discorso completamente diverso e a dir poco complesso quello che riguarda la seconda classificata e passante del girone. Ripartiamo dal girone F (quello del Portogallo). Tra Islanda, Austria e Ungheria le botte da orbi sono dietro l’angolo, possiamo dire facilmente che tutte e tre potrebbero giocarsela benissimo senza nessuna squadra lanciata facile alla seconda piazza. Parlando con il cuore, una squadra che dovrebbe passare e andare anvanti nella competizione è assolutamente l’Islanda dai nomi improponibili per un’asta del fantacalcio, sono tutti uguali e, a parte Bjarnason che ha giocato in Italia, degli altri a suono me li ricordo, ma è un ricordo sfocato. Prendete comunque la famiglia Sigurdsson, potrebbe essere interessante, in attacco Sigthorsson se siete in vena di buttare tutto sulle sorprese inaspettate che solo il calcio ci sa dare. Se vi affidate ai giocatori di Austria e Ungheria per la vittoria al fantaeuropeo siete degli ottimisti, ma io non ho molte speranze per voi.
Storia diversa per quanto riguarda invece il girone del Belgio, dove c’è Italia, Svezia e Rep.d’Irlanda a contendersi la seconda piazza. Basta ipocrisie e falso nazionalismo, a leggere i nomi dei convocati c’è giusto da sperare che il pallone vada dentro perché lo mette Pellè (e abbiamo esaurito le argomentazioni). Abbiamo lasciato a casa, giustamente, Montolivo, ma Conte sembra essersi incatenato alla sua idea che o si portano ex bianconeri o attuali bianconeri, oppure si convoca gente a caso che non segna dalla befana (leggi Eder). Ci affideremo alla difesa della Juve allora con Bonucci, Chiellini, Barzagli e Gigi in porta a chiamare in causa l’altissimo nei momenti di svarione dei nostri e che Dio ci assista. Nella mediana ci sono molti interrogativi del perchè dare la 10 a Thiago Motta. Come del resto il mistero del perchè Jorginho non sia stato chiamato e Sturaro sì. Con noi a giocarsi il passaggio anche la Svezia di Ibrahimovic, non un cliente simpaticissimo da affrontare, se poi dovesse darci del filo da torcere anche la Rep.d’Irlanda il nostro europeo finirà molto presto.
Arriva il girone del mio cuore, quello della Spagna (ma non per la nazionale iberica), dove troviamo Turchia, Rep.Ceca e ovviamente la mia amata Croazia. Non vi dico nemmeno che sulla Croazia io ci punto le chiavi macchina. Il centrocampo è quello del Real e del Barcellona, una nutrita presenza italiota e una banda di delinquenti che non ti puoi non innamorare a prima vista. Via con i nomi: Vida, Corluka, Srna Modric, Rakitic, Brozovic, Perisic, Mandzukic capitano del mio cuore, ma anche Badelj e Kalinic. Se ve lo state chiedendo io ho tutti questi, tranne Kalinic perché il mio cuore non reggerebbe ad altre partite con lui. Il jolly Turchia potrebbe passare come migliore terza di tutti i gironi e della Rep.Ceca io non conosco nessuno, abbiate pazienza.
Assieme alla Germania dovrebbe passare facilmente il girone C, la Polonia perché ha come avversarie Ucraina e Irlanda del Nord. A questo punto io dovrei cominciare ad elencare i nomi dei giocatori polacchi da prendere e già mi si intrecciano le dita sulla tastiera Lewandowski, Blaszczykowski,  Grosicki e Kamilone Glik che con la Nazionale si esalta. 
Passiamo direttamente agli ultimi due gironi: in quello dell’Inghilterra a giocarsi la seconda posizione c’è la Slovacchia che dovrebbe passare agilmente visto che le avversarie sono il Galles e la Russia. Mentre per quanto riguarda il girone della Francia Svizzera e Albania potrebbero comodamente passare entrambe una per seconda e una come migliore terza. Io se dove puntare su una squadra punterei comodamente sull’Albania di Berisha, Cana, Basha e Abrashi. Anche la Svizzera di Lichsteriner, Dzemaili, Behrami, Seferovic e Shaquiri dovrebbe dare il suo in un girone che non è assolutamente scontato.

CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE, NOMI SPARSI E UNO SGUARDO AI PORTIERI
Innanzitutto la questione dei portieri non è da sottovalutare. Sarebbe fantastico centrare almeno uno di quelli destinato ad andare avanti nella competizione, quindi puntate forte sul primo portiere degli squadroni e poi non svenatevi per gli altri. Meglio Neuer che Casillas, Courtois del Belgio, Hart e Lloris con Rui Patricio del Portogallo. Gigi Buffon dovrebbe essere sempre una garanzia, ma molto dipenderà dall’Italia, mentre per la seconda fascia c’è sempre Subasic della Croazia  su cui puntare. Occhio che la Turchia non convoca Vural e si affida nuovamente a Babacan. 
Reparto difensori da segnalare come acquisto sicuro Cahill dell’Inghilterra, Hector della Germania, Skrtel della Slovacchia, Sagna della Francia con Koscielny che dovrebbero non tradire le aspettative. Per il centrocampo, diversamente dalla difesa dove dovete restare oculati (niente spese folli, giocatori mirati), potete osare di più: oltre ai già citati nomi Barkley Ross dell’Inghilterra, Calhanogu della Turchia, Dzsudzask dell’Ungheria, Fellaini del Belgio, Hamsik della Slovacchia, Joao Mario del Portogallo e Iniesta della Spagna, ma anche Arda Turan della Turchia, Witsel del Belgio e se siete degli inguaribili romantici tifosi dell’Empoli Zielinski è stato convocato.
Infine l’attacco, dove si deve arrivare non solo con i buoni della COOP. Ad inizio lista spicca un nome simpatia Arnautovic dell’Austria, poi ovviamente Bale del Galles (che però è nel Galles, tenetene conto), Berg della Svezia deputato ad offendere con Ibrahimovic. Se siete dei simpaticoni potete aggiudicarvi entrambi gli Eder, non so quanto andrete avanti però. Pedro della Spagna, Pjaca della Croazia e Zaza dell’Italia se avete crediti da buttare potrebbero anche farlo un golletto che aggiunge punti alle vostre sorti.

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