2018
Juve, sforato un parametro del FPF: previste indagini Uefa
I bianconeri non hanno rispettatto il parametro numero 6 del nuovo Fair Play Finanziario: sforato saldo di 100 milioni tra entrate e uscite
L’Uefa potrebbe chiedere alla Juventus informazioni riguardo il rispetto del Fair Play Finanziario. La società bianconera, soprattutto a causa dell’affare Cristiano Ronaldo, non ha rispettato uno dei parametri del “UEFA Club Licensing and Financial Fair Play Regulations”. L’indicatore numero 6 è quello relativo al “Player transfer balance”: prevede che ci sia un saldo negativo al massimo di 100 milioni tra acquisti e cessioni. Il presidente Andrea Agnelli, in qualità di presidente dell’Eca, aveva spiegato cosa succede in questi casi: «Si tratta di un saldo di 100 milioni sui trasferimenti, non di un vero e proprio tetto. È un indicatore, nel caso di deficit la Uefa può andare a controllare i bilanci ed accelerare la procedura per effettuare i controlli e certificare che il FPF sia stato rispettato dal club».
Le operazioni in uscita del club hanno infatti portato nella casse della Vecchia Signora circa 60 milioni di euro. Gli investimenti, al contrario, corrispondono a circa 200 milioni. Questo come detto, potrebbe portare la Uefa ad indagare sul club, per verificare se sia in grado di rispettare gli altri vincoli del Fair Play.