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Europeo con il Var: meno gialli, più rigori e partite più lunghe

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Analisi della prima fase del primo Europeo con il Var: diminuiscono i falli ma aumentano i calci di rigore assegnati. Ecco l’analisi

Secondo l’analisi compiuta dalla Gazzetta dello Sport, il Var ha evidentemente influenzato le statistiche rispetto alle edizioni precedenti del torneo, dove il supporto all’arbitro non era previsto.

Le cifre danno un quadro coerente a partire da «1) Falli a partita: 22,4. Erano 25,3 nel 2016, scendono di edizione in edizione: a Portogallo 2004 erano 37,7amatch. 2)Ammonizioni: neanche 3 a gara (2,7). Nel 2004 erano 5, quasi il doppio. 3) Espulsioni: 2 in 36 gare, come a Francia 2016 (media 0,05), in Portogallo erano state 6 in 24 match dei gruppi. 4) Rigori: 14, il doppio dell’ultima edizione (7), nel 2012 addirittura uno soltanto, ma il Var ha cambiato la vita. Sugli offside, infine, sono valutate 21 “situazioni difficili”, da 10-12 centimetri, e nessun errore».

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