2020

Europeo, Champions, Europa League: ecco come la Uefa vuole salvare il calcio

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L’Europeo si giocherà nel 2021 mentre Champions ed Europa League dovranno terminare entro luglio. Mondiale per club nel 2023

L’Europeo 2021 è già nella storia. Un torneo d’emergenza un anno dopo il previsto, dall’11 giugno (Roma) all’11 luglio (Londra) 2021, causa Coronavirus, ma almeno a porte aperte. Portando con sé un bel po’ di stravolgimenti, tipo questa stagione da completare tra il 14 aprile e il 30 giugno, comprese Champions ed Europa League.

La Uefa ha lavorato per un solo obiettivo: salvare il calcio. Come riporta La Gazzetta dello Sport, non è scritto da nessuna parte che la Champions possa ripartire davvero il 14 aprile (data ottimistica) o il 28 aprile, tanto che l’Uefa ha previsto addirittura un inizio d’emergenza il 13 giugno e, in totale, 7 date diverse per ricominciare. Sono state istituite due commissioni. La prima si occuperà della definizione dei calendari dei tornei. La seconda delle ricadute economiche.

L’Europeo è stato spostato al 2021. Già qualificate 20 nazionali, devono giocarsi gli spareggi per gli ultimi 4 posti: dovevano essere adesso, sono finiti a giugno.  I gruppi di Nations League restano tra settembre e novembre, la “final four”, prevista dal 4 all’8 giugno 2021, avrà una nuova data. Possibili marzo 2021 oppure marzo 2022. Poi c’è la novità Mondiale per Club. Il torneo era fissato dal 17 giugno al 4 luglio 2021 in Cina. Soluzione probabile: giugno 2023. Da non escludere che le squadre europee da 8 diventino 12: ora si qualificano infatti le vincenti delle ultime 4 Champions e 4 Europa League, ma Real e Liverpool, fino a ieri sicure, sarebbero fuori. La Fifa considera date possibili anche fine 2021 (dura) o giugno 2022.

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