2016
Euro 2016, non solo prestigio: l’edizione più ricca
Montepremi da 301 milioni di euro, la Uefa premia così le partecipanti
Euro 2016 ha preso il via venerdì in Francia e le prime sfide sono già andate in scena, con le prime sorprese e le prime delusioni conseguenti. Al di là dell’aspetto sportivo, però, non mancano elementi di natura diversa che però, in qualche modo, contribuiscono ad innalzare il prestigio della competizioni continentale. L’Europeo in corso in Francia, infatti, è il più ricco di sempre: rispetto al 2012 le cifre in ballo sono addirittura raddoppiate, i premi sono dunque più che mai attraenti per le Nazionali in ballo. La Gazzetta dello Sport parla di un montepremi totale di 301 milioni di euro per le finaliste, la potenziale vincitrice potrebbe vincerne addirittura 24, in base anche all’andamento nel girone di qualificazione.
LA FRANCIA, UN TOP-MARKET – La mera partecipazione, in sé, vale 8 milioni di euro e dà dunque un sostegno anche per sostenere le spese per la spedizione francese. Per ogni successo le squadre incassano un milione, 500mila euro invece è la somma per il pareggio. Il maggiore contributo della Uefa si lega all’aumento delle partite, il 65% in più rispetto a quattro anni fa, ed al fatto che la fase finale si disputi in uno dei “top market”, quello francese. I ricavi generati dall’Europeo dovrebbero arrivare a sfiorare quota 500 milioni, circa 200 milioni in più rispetto all’edizione del 2012 disputata in Polonia e Ucraina.