2016
EURO 2016: la Spagna s’illumina d’immenso e annichilisce i turchi con tre gol
Non c’è storia a Nizza tra la Roja e i “sudditi” di Terim: doppio Morata più Nolito e… il tris è servito!
EURO 2016: sintesi, pagelle e tabellino di Spagna vs. Turchia, partita andata in scena per la seconda giornata del gruppo D del torneo continentale presso lo Stade de Nice di Nizza alle ore 21. Il risultato finale è stato schiacciante: 3-0 per la Spagna allenata da mister Vicente Del Bosque che ieri, in conferenza stampa, aveva predicato calma e scacciato ogni ombra di presunzione da parte dei suoi. Evidentemente è stato ben ascoltato. Parte a raffica la Roja e sfiora subito il gol col palo (o auto-palo?) di Morata al 11′ su bella discesa dalla sinistra di Jordi Alba entrato in campo a sua volta con la verve giusta. Brivido-Pique, un minuto più tardi, ma la palla fortunatamente per i turchi sorvola la traversa. Si svegliano momentaneamente gli avversari finora troppo schiacciati nella loro metà campo a causa del forcing iberico: discreta punizione dalla distanza di Calhanoglu (26′), ma la sfera finisce sul fondo senza impensierire troppo un inattivo De Gea. Il divario tecnico, comunque, resta clamoroso. Bel destro a giro di uno spiritato Morata al 28′, ma anche qui nulla di fatto. Ora è il momento di Nolito: al 32′ il delantero del Celta di Vigo si lancia su un signor passaggio di Juanfran ma – in delirio di “an” finali – Tufan riesce a metterci una pezza sbilanciandolo quel tanto che basta. La partita si sblocca al 34′ e indovinate chi segna? Ma la Spagna, naturellement: il sempre presente Morata prende l’ascensore su cross di Nolito liberato a sua volta da un semplice scarico di Jordi Alba sull’out sinistro: Babacan resta pietrificato, 1-0 Furie Rosse. Raddoppio iberico tre minuti più tardi: Fabregas (che partita la sua assieme al compagno Busquets!) alza una palla in area e, su regalo del difensore del Fenerbahce Topal, il solito Nolito è pronto a girare in rete colpendo sporco di destro. La Turchia, inutile aggiungerlo, è alle corde modello boxeur suonato come una zampogna. Secondo tempo: l’agonia sul Bosforo non termina, anzi si amplifica col terzo gol segnato da Morata al 48′, autore della prima doppietta in assoluto dell’Europeo e nuovo oggetto del desiderio di mezza Europa che conta. Rileggiamo l’azione: splendido passaggio d’esterno di Iniesta, il mai domo Jordi Alba allunga per il buon Alvaro che (in sospetto fuorigioco) timbra senza alcun problema il tris. Il match termina virtualmente qui anche se i tifosi turchi (coloratissimi e arricchiti da un’orchestrina in curva) vorrebbero a questo punto almeno una reazione d’orgoglio che porti alla rete della bandiera. Niente da fare, la Roja si chiude senza problemi (sfiorando volentieri la quarta segnatura) e allora la torcida ottomana trascorre gran parte della ripresa a fischiare sonoramente l’inguardabile Arda Turan per un leit motiv spietato e lontano anni luce dal fairplay predicato dall’UEFA. Folklore a parte, sono sbarcate le Furie Rosse in Costa Azzurra, signori miei. Se con la Repubblica Ceca aveva giocato svogliata e con la pancia mezza piena, la Spagna vista stasera a Nizza è di nuovo animata da fame atavica e nel suo specialissimo menù ora c’è il terzo Europeo di fila dopo quelli vinti nel 2008 e nel 2012. Piccola nota a margine: Marco Lollobrigida di RaiSport sbaglia di pochissimo il risultato finale («Vinceranno gli spagnoli con due reti di scarto…») come ci aveva confidato al pomeriggio nella nostra intervista esclusiva. Complimenti anche a lui, comunque, per aver previsto il tracollo senza mezzi termini di una Turchia ormai dentro all’Eurò (qui lo pronunciano così) solo per una mera questione aritmetica. Questa quindi la classifica aggiornata del gruppo D: Spagna 6 punti, Croazia 4 punti, Repubblica Ceca 1 punto, Turchia 0 punti.
SPAGNA VS. TURCHIA: PAGELLE
SPAGNA (4-3-3) – De Gea SV; Juanfran 6,5, Pique 6,5, Sergio Ramos 6, Jordi Alba 7 (36′ s.t. Azpilicueta SV); Fabregas 7 (26′ s.t. Koke SV), Busquets 6.5, Iniesta 7,5; Nolito 7, Morata 8, David Silva 6 (19′ s.t. Bruno Soriano SV).
TURCHIA (4-3-3) – Babacan 5; Gonul 5, Topal 4,5, Balta 4,5, Erkin 5; Tufan 5, Inan 5,5 (25′ s.t. Malli SV), Ozyakup 5 (17′ s.t. Sahan 5); Calhanoglu 6 (1′ s.t. Sahin 5), Yilmaz 5.5, Arda Turan 4,5.
SPAGNA VS. TURCHIA 3-0: TABELLINO
Marcatori: Morata (Spagna) 34′ p.t. e 3′ s.t, Nolito (Spagna) 37′ p.t.
Ammoniti: Sergio Ramos (Spagna) 2′ p.t., Yilmaz (Turchia) 9′ p.t., Tufan (Turchia) 41′ p.t.
Espulsi: nessuno.
SPAGNA: De Gea; Juanfran, Pique, Sergio Ramos, Jordi Alba (36′ s.t. Azpilicueta); Fabregas (26′ s.t. Koke), Busquets, Iniesta; Nolito, Morata, David Silva (19 s.t. Bruno Soriano). In panchina: Casillas, Rico, Azpilicueta, Bartra, Koke, Lucas Vazquez, Pedro Rodriguez, Bellerin, Thiago Alcantara, San Josè, Bruno Soriano, Aduriz. Allenatore: Vicente Del Bosque.
TURCHIA: Babacan; Gonul, Topal, Balta, Erkin; Tufan, Inan (25′ s.t. Malli), Ozyakup (16′ s.t. Sahan); Calhanoglu (1′ s.t Sahin), Yilmaz, Arda Turan. In panchina: Kivrak, Tekin, Kaya, Calik, Sahin, Tosun, Sahan, Koybasi, Malli, Sen, Mor, Ozbayrakli. Allenatore: Fatih Terim.
Arbitro: sig. Milorad Mazic (Serbia)