2016
Tutti sulla stessa barca, quante assenze agli Europei
Tanti i giocatori assenti a poco più di un mese dall’inizio degli Europei
AEuro 2016 manca ormai poco più di un mese, ma fondamentalmente, mancheranno tanti, troppi, giocatori. Giorno dopo giorno, in questo logorante e lungo sprint di fine stagione si sono fermati moltissimi giocatori. Oltre ai tifosi, i più scontenti saranno senza ombra di dubbio i commissari tecnici, che si trovano a rivedere e correggere in corsa e in continuazione il loro undici ideale. La lista degli assenti illusti è lunga e non risparmia di certo la nazionale italiana. Sembra quasi una maledizione quella che ha afflitto i ragazzi di Conte in questi giorni con Marchisio,Perin e Verratti sicuramente fuori dalla kermesse continentale, a cui potrebbe aggiugersi anche Darmian che ieri si è fermato durante il match dello United contro il Norwich. Queste assenze, per l’Italia, saranno un deficit duro da compensare. Ma le altre?
GLI ALTRI – Ma se Sparta piange, Atene non ride. Sono infatti tanti, come detto, gli infortunati che mancheranno all’appuntamento in Francia, disseminati in tutto il continente. La Germania, campione del mondo in carica, che già aveva perso Schweinsteiger, salvo incredibili recuperi, dovrà rinunciare anche a Gundogan ed è in ansia per Emre Can e Draxler, entrambi fermi ai box. L’Inghilterra si presenterà invece senza il terzino del Manchester United Luke Shaw, senza il giovane talento dell’Arsenal Oxlade-Chamberlain e senza il portiere dello Stoke Butland. La Francia invece avrà da che pensare in difesa, dove dovranno fare a meno di Mathieu, Trémoulinas, Zouma e Laporte. Out nel Portogallo Danny e Coentrao, Brunt per l’Irlanda del Nord e Drmic nella Svizzera. Il Belgio, invece, proprio oggi ha scoperto che dovrà fare a meno del capitano Vincent Kompany. Tanti da farci una squadra, in effetti, ovvero la squadra degli assenti che per qualità se la giocherebbe senza difficolta anche contro le migliori, ma che invece ingrosseranno le fila di un’altra squadra, quella dei tifosi, per un Campionato Europeo che parte già senza molti dei giocatori più forti del continente.