2013
Europa scaccia crisi: la Fiorentina passa nel fango ucraino
I viola superano il Dnipro per 1-2, gol di Gonzalo e Ambrosini
DNIPRO FIORENTINA CRONACA SINTESI EUROPA LEAGUE – Questa sera in Ucraina si è giocata la sfida tra Dnipro e Fiorentina, gara valevole per la seconda giornata del Gruppo E dell’Europa League. Entrambe le squadre, che si dividono il primato nel girone, con una vittoria hanno l’opportunità di ipotecare il passaggio del turno. Di seguito potrete rivivere le emozioni del match con la nostra sintesi.
PRIMO TEMPO VINCE LA NOIA – Fiorentina e Dnipro si affrontano su di un campo al limite della praticabilità. A risentirne è la squadra di Montella che non può far valere le proprie qualità tecniche. Al 12′ subito primo brivido per la Fiorentina con Neto che sbaglia la presa, la palla scivola nell’area piccola, ma Gonzalo Rodriguez interviene in scivolata sventando il pericolo. Poco più tardi però il portiere brasiliano si riscatta grazie ad un intervento in tuffo dopo l’azione individuale di Seleznyov, il quale si è reso protagonista con un ottimo guizzo. La partita non è delle pù belle, il manto erboso non semplifica la giocata e spesso i ventidue in campo sono costretti al lancio lungo. Alla fine del primo tempo i viola, subìto il forte pressing degli avversari, non sono mai riusciti a concludere verso la porta difesa da Boyko, pur riuscendo a tenere bene il campo.
AMBRO CI METTE LA TESTA – La Fiorentina rientra dagli spogliatoi con la giusta cattiveria. Al 53′ il giovane Ryder Matos riesce a districarsi tra le maglie della difesa avversaria, poi viene messo giù in area e l’arbitro fischia rigore. Dal dischetto si presenta Gonzalo Rodriguez, il quale si conferma ottimo cecchino dagli undici metri spiazzando il portiere. Arriva puntuale la reazione del Dnipro che non ci sta a perdere. Pizarro tocca col gomito la palla in area e il direttore di gara concede un rigore generoso. Al 57′ Seleznyov realizza piazzando la palla all’angolino basso. Al 65′ Cuadrado approfitta di un contropiede per calciare un autentico siluro da distanza siderale, Boyko però risponde con prontezza deviando in calcio d’angolo. Al 73′ il neo entrato Borja Valero riesce nel dribbling, alza la testa, fa partire il cross calibrato per Ambrosini che si inserisce ottimamente ed insacca di testa per il nuovo vantaggio viola. Nel finale Pizarro viene espulso per doppia ammonizione e la Fiorentina si corica nella propria metà campo riuscendo a portare a casa la vittoria con i denti. E’ un risultato che dà grande fiducia alla squadra di Montella, l’unica tra le italiane ad ottenere il bottino pieno in Europa. Adesso serve carattere anche in campionato.