2015

Europa League: Wolfsburg – Napoli, pagelle

Pubblicato

su

E’ Marek Hamsik il migliore in campo alla Volkswagen Arena ma è un Napoli da urlo. Wolfsburg scioccato e scioccante

Incredibile alla Volkswagen Arena: il Napoli vince in Germania per la prima volta nella sua storia e lo fa con un pazzesco 1-4, annichilito quel Wolfsburg che trionfava tra le mura amiche da ben nove gare consecutive. Decisive le reti di Higuain, Hamsik due volte e Gabbiadini, di Bendtner la rete della bandiera per i tedeschi.

Wolfsburg (4-2-3-1): Benaglio 5.5; Vierinha 5, Naldo 4, Knoche 4, Rodriguez 4.5; Luiz Gustavo 4.5, Guilavogui 4 (al 68’ Arnold 5); Caligiuri 5, De Bruyne 4, Schurrle 5.5 (al 64’ Perisic 6); Dost 4.5 (al 57’ Bendtner 6)

Napoli (4-2-3-1): Andujar 7; Maggio 7.5, Albiol 7, Britos 7, Ghoulam 7; Lopez 7, Inler 7; Callejon 7, Hamsik 8.5 (al 75’ Gabbiadini 7.5), Mertens 7 (al 60’ Insigne 7); Higuain 7.5 (all’86’ Henrique s.v.)

WOLFSBURG – IL MIGLIORE

Perisic 6: A vederlo così viene da domandarsi perché non abbia giocato dall’inizio: entra in campo e, seppur in una situazione già compromessa, crea apprensione nella retroguardia partenopea e fa meglio di tutti quelli che lo avevano preceduto. Vivo, reattivo, ha tecnica e velocità per mettersi in mostra e continuare a migliorare.

WOLFSBURG – IL PEGGIORE

Naldo-Knoche 4: Sia chiaro, scegliere il peggiore oggi in casa Wolfsburg richiederebbe un’analisi ben più approfondita, ma nel disastro degli uomini di Hecking si segnalano con particolare foga le prestazioni dei due centrali difensivi: buchi lasciati ovunque, ogni attacco del Napoli si trasforma in un incubo. Anche perché, superfluo ricordarlo, la mediana tedesca non ha mai funzionato da schermo protettivo per le ripartenze avversarie.

NAPOLI – IL MIGLIORE

Hamsik 8.5: Gioca la partita perfetta. Riguardatela, se vi va: non sbaglia un pallone che sia uno. Parte da lui l’azione del fondamentale vantaggio partenopeo, poi chiude personalmente la contesa con una doppietta che ricalca i tempi d’oro. Ritrova i suoi proverbiali tempi d’inserimento e di conseguenza risulta letale per gli avversari: non lo prendono, non lo vedono. E’ tornato il fenomeno.

Higuain 7.5: E’ la notte del fattore H: non a caso del resto, nella partita della verità, sono riemersi i simboli del Napoli di Benitez. Il capitano, quello della continuità tra passato e futuro, e la stella arrivata nell’estate del 2013: alla prima occasione buona fa centro e riguardatevi l’esterno con cui batte Benaglio, poi serve un assist impensabile proprio ad Hamsik. Sbaglia un gol fatto in avvio di ripresa ma glielo perdoniamo abbondantemente, dopo un primo tempo perfetto da abc per i ragazzini che studiano da centravanti.

NAPOLI – IL PEGGIORE

Nessun calciatore del Napoli va oggi sotto alla sufficienza

TABELLINO – WOLFSBURG – NAPOLI 1-4

Marcatori: Higuain (N) 15’, Hamsik (N) 24’, Hamsik (N) 65’, Gabbiadini (N) 78’, Bendtner (W) 80’

Ammoniti: Wolfsburg – Bendtner

Espulsi:

Wolfsburg (4-2-3-1): Benaglio; Vieirinha, Naldo, Knoche, Rodriguez; Luiz Gustavo, Guilavogui (al 68’ Arnold); Caligiuri, De Bruyne, Schurrle (al 64’ Perisic); Dost (al 57’ Bendtner). In panchina: Grun, Klose, Schafer, Trasch. Allenatore: Dieter Hecking

Napoli (4-2-3-1): Andujar; Maggio, Albiol, Britos, Ghoulam; Lopez, Inler; Callejon, Hamsik (al 75’ Gabbiadini), Mertens (al 60’ Insigne); Higuain (all’86’ Henrique). In panchina: Rafael, Koulibaly, Gargano, Jorginho. Allenatore: Rafael Benitez

Exit mobile version