2014
Europa League, sedicesimi: Napoli Swansea, pagelle
Albiol ed Insigne i migliori, Napoli salvato da Higuain. Gran prestazione di Bony
EUROPA LEAGUE SEDICESIMI NAPOLI SWANSEA – Ecco le pagelle della sfida del San Paolo tra Napoli e Swansea City, impegno valevole per il ritorno dei sedicesimi di finale dell’edizione dell’Europa League 2013-14. La sfida d’andata – disputata in Galles – è terminata sullo 0-0. Il Napoli va agli ottavi dopo aver vinto 3-1.
Napoli (4-2-3-1)
Reina 6.5 – Sempre sicuro in uscita come su insidiosi palle basse ma forse sul gol di De Guzman qualcosa in più potrebbe e dovrebbe fare. Miracoloso nel finale su Williams.
Maggio 5.5 – In occasione del gol dell’1-1 De Guzman sfonda di fatto dalle sue parti e lui è in ritardo, nel complesso soffre l’intraprendenza di Routledge e non spinge con costanza.
Henrique 6 – Non legge gran parte dei movimenti di Bony e per l’ivoriano è un gioco da ragazzi beffare la linea difensiva partenopea: bene palla al piede, nel complesso cresce nella ripresa.
Albiol 7 – Poco da fare, è sempre lui a metterci una pezza: gli altri sbagliano e lo spagnolo prova a compensare gli errori con salvataggi ed interventi al limite
Ghoulam 5 – In avvio si perde il movimento di Emnes ma è Albiol poi a salvare tutto, imprecisioni anche sui calci piazzati e nel concitato finale di gara.
Behrami 6.5 – Determinazione da vendere, in tanti dovrebbero prendere esempio da lui: dà tutto, gli si può rimproverare sempre poco a prescindere dai risultati.
Inler 6 – Gioca tanti palloni ma molti li perde: è lento ed è un fattore che pesa soprattutto quando il Napoli dovrebbe velocizzare le operazioni per trovare il gol. C’è nel contropiede finale che chiude definitivamente la gara: segna e salva la prestazione.
Callejon 5 – Tira il fiato dopo una stagione vertiginosa. Ci può stare.
(dall’84’ Britos) s.v.
Pandev 5.5 – Gioca tra le linee fungendo da spola tra centrocampo ed Higuain: incide a tratti, vedi alcuni buoni suggerimenti proprio per l’argentino. Passano i minuti e si spegne.
(dal 59’ Hamsik) 6 – Spreca due contropiedi ma ha il merito di fornire l’assist ad Inler in occasione del 3-1.
Insigne 7 – Alla prima vera occasione fa centro con un preciso e bellissimo pallonetto che non lascia scampo a Vorm: anche nella ripresa, con il Napoli in affanno, è l’unico ad accendere la luce. Benitez lo toglie sorprendentemente dal campo.
(dal 68’ Mertens) 6 – Dai suoi piedi l’accelerazione che innesca il gol di Higuain.
Higuain 7 – Nel primo tempo spreca due occasioni che uno come lui dovrebbe finalizzare ad occhi chiusi ma ha anche il merito di firmare l’assist per il gol di Insigne. Poi, con il Napoli sulle ginocchia, trova ancora il modo di fulminare lo Swansea con una girata di potenza impressionante. Decisivo nei contropiedi finali.
Swansea City (4-2-3-1)
Vorm 5.5 – Potrebbe fare meglio sul gol di Insigne, non tempestivo in uscita su Higuain in occasione del 2-1.
Tiendalli 5.5 – Sia in occasione del gol che in tante altre situazioni di gioco perde la marcatura di Insigne.
Chico 5.5 – Forte sul gioco aereo, quando viene preso in velocità dagli attaccanti napoletani ricorre al fallo: cede nel finale.
Williams 6 – Si fa sentire sulle palle alte anche nell’area di rigore avversaria.
Davies 6 – Tiene su Callejon, nel complesso è quello che sbanda meno nella retroguardia gallese.
Canas 5.5 – Corre per tre e gioca sempre al limite ma paga in fase di impostazione in termini di lucidità.
De Guzman 6.5 – Sfrutta l’eccellente movimento – e seguente assist – di Bony per inserirsi in area avversaria e trafiggere Reina: ci prova anche in avvio di ripresa, profilo di centrocampista abbastanza completo.
(dall’82’ Pozuelo) s.v.
Emnes 6 – Può sbloccare la gara in avvio ma il salvataggio di Albiol gli nega la gioia del gol, fa tanto movimento: con l’ingresso di Dyer si sposta a sinistra.
(dal 70’ Taylor) s.v.
Hernandez 6.5 – Ha qualità e la mette in mostra nei fondamentali come negli assist, vedi quello al bacio servito in avvio ad Emnes.
Routledge 6.5 – Motorino. Si accende con continuità ed è una spina nel fianco della retroguardia partenopea. Inoltre buona qualità.
(dal 62’ Dyer) 5.5 – Dinamico ma incide poco nel finale.
Bony 7 – Attaccante completo, poco da dire: non solo finalizzatore ma ottimi movimenti a favorire gli inserimenti dei centrocampisti, il primo gol nasce da un suo assist dopo un movimento finalizzato a portare fuori i centrali partenopei. Fallisce un gol fatto sul risultato di 1-1, ma la prestazione è totale.