JUVENTUS EUROPA LEAGUE FIORENTINA RIMONTE VIDEO – A poco più di due giorni dal ritorno degli ottavi di finale di Europa League, la Juventus si prepara nel miglior modo possibile, consapevole del fatto che – un po’ a causa del gol di Gomez e un po’ per la situazione ambientale – quella di Firenze si prospetta come una vera e propria montagna da scalare. La gara di andata, giocata sette giorni fa sul campo dello Juventus Stadium, ha regalato un 1-1 che sorride più alla Fiorentina che non ai bianconeri di Antonio Conte, tuttavia non ancora del tutto eliminati dalla competizione. Dopo la vittoria ottenuta in campionato contro il Genoa, preziosissima per il modo in cui è arrivata, il morale della truppa piemontese è alto, ragion per cui la Vecchia Signora cercherà di compiere l’impresa all’Artemio Franchi di Firenze: quest’anno, in campionato, le due formazioni si sono già incontrate due volte, con il 4-2 scoppiettante che rimarrà negli annali della storia viola e con la vittoria della Juventus nel girone di ritorno per 1-0.

RITORNI – Impresa difficile, dunque, ma non impossibile, visto che in virtù di uno 0-1 i bianconeri troverebbero comunque la qualificazione, mentre i viola, per capitalizzare al massimo il vantaggio ottenuto nella sfida d’andata, devono cercare di tener inviolata la porta di Neto. Compito arduo, vista la cooperativa del gol piemontese, quest’anno rimasta a secco solo nella nefasta trasferta di Istanbul e in Coppa Italia contro la Roma. Ma, d’altro canto, la formazione di Vincenzo Montella cercherà di ottenere un pass storico per i quarti di finale, che la vedrebbero poi naturalmente iscritta tra le favorite al titolo per la vittoria finale. Si riparte, dunque, dai gol di Arturo Vidal e del bomber rientrante Mario Gomez, abile a scardinare la difesa bianconera su una delle poche palle a disposizione nella serata di giovedì scorso. 

ITALIANS DO IT BETTER – Non saremo più i club particolarmente presenti nelle fasi finali delle competizioni europee, ma questa tra Fiorentina e Juventus sarà l’ennesima delle sfide ad eliminazione diretta con due club italiani impegnati contro. Sarà, infatti, la gara numero 30 in assoluto di uno scontro diretto tra club italiani nelle fasi ad eliminazione delle competizioni europee. Juventus e Fiorentina hanno anche battagliato in passato per la conquista della finale di Coppa Uefa del 1989-90, risoltasi a favore dei bianconeri in virtù del 3-1 e 0-0 sul neutro di Avellino.  Per la Juventus sarà la sfida numero 13 contro un club italiano nelle competizioni europee: un rapporto agrodolce in questo senso, ricordando come nel 2002-03, all’Old Trafford di Manchester, i bianconeri dovettero accontentarsi del secondo posto in Champions League, in una finale tutta italiana contro il Milan decisa ai calci di rigore. Tre sole le vittorie bianconere, a fronte di 4 pareggi (non considerando lo 0-0 dei tempi supplementari nella finale contro i rossoneri) e 5 sconfitte. Un altro dato sorride alla formazione viola in vista del decisivo incontro di giovedì: in due soli derby europei un club italiano, dopo un risultato negativo nella sfida di andata, ha poi ribaltato incontro e qualificazione. E’ successo nei quarti di finale della Coppa Uefa 1988-1989, con il Napoli che rimontò il 2-0 della Juventus con un 3-0 deciso allo scadere dei tempi supplementari da un gol di Renica, e nella finale di Supercoppa Europea del 1993-1994, tra Parma e Milan. All’andata i rossoneri si imposero al Tardini con un gol di Papin, ma i ducali rimontarono nella gara di ritorno con Sensini e Crippa nei tempi supplementari, conquistando così il trofeo.