2014
Europa League, 16esimi Fiorentina-Esbjerg: pagelle
Top Borja Valero e Ilicic, flop Compper
EUROPA LEAGUE FIORENTINA 1-1 ESBJERG PAGELLE – La Fiorentina ha pareggiato per 1-1 contro l’Esbjerg nel ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League. Un risultato che, comunque, vale ai viola l’accesso agli ottavi di finale, dove la formazione allenata da Vincenzo Montella affronterà la Juventus nella sentitissima sfida tra italiane.
Queste le pagelle dell’incontro disputato all’Artemio Franchi:
Fiorentina:
Rosati 6 – Ordinaria amministrazione per il portiere italiano che prende il posto di Neto tra i pali della Fiorentina. Attento quando sono serviti i suoi riflessi, ottima notizia per Montella che sa di poter contare su due portieri dal sicuro affidamento. Non ha colpe in occasioni del gol.
Pasqual 6.5 – Buona prova del terzino sinistro, spesso lasciato in panchina in qualche recente uscita. Alcune ottime discese sulla corsia mancina e un tentativo velenoso disinnescato da Dubravka. [dal 79′ Vargas s.v.].
Compper 5.5 – Partita poco sicura in fase difensiva, e con qualche imprecisione di troppo in fase offensiva. Ha due occasioni che potrebbe trasformare in gol, ma manca della giusta freddezza. D’altronde, non è un attaccante e si vede. Male in occasione del gol finale.
Rodriguez 6.5 – Solita sicurezza da parte del difensore argentino che guida la retroguardia della formazione di Montella e detta sempre il primo passaggio per far ripartire l’azione. [dal 60′ Tomovic 6 – senza né infamia né lode.]
Roncaglia 6 – Prestazione nomale da parte del calciatore argentino, potrebbe forse lasciarsi andare a qualche discesa di più in una gara il cui risultato era già deciso all’andata.
Borja Valero 7 – Ha voglia di mettersi in mostra dopo l’ingiustizia subita in campionato e si vede. Tenta la conclusione, cerca il passante giusto ed è concentrato in ogni frangente. I viola difficilmente sapranno fare a meno del loro metronomo.
Pizarro 6 – Preciso e ottimo nel dettare le geometrie, anche se oggi la fantasia del cileno è un po’ meno ispirata del solito. Senza particolari sbavature.
Ambrosini 6 – Solito lavoro di generosità da parte dell’ex Milan, che ci mette quantità e qualità e permette a qualche uomo di Montella di riposare in vista del campionato, mantenendo comunque minuti nelle gambe qualora ci fosse bisogno del suo apporto. [dal 65′ Bakic 6 – il montenegrino prova a mettersi in mostra subito con un tentativo, poche le occasioni avute dall’ex Torino in questo avvio di stagione, ma il talento c’è].
Matos 5.5 – Il brasiliano ci mette sempre tanta voglia e spirito, ma talvolta risulta fin troppo dirompente che pare quasi frettoloso e poco freddo in zona gol. Potrebbe sfruttare meglio alcuni palloni giocabili che ha avuto.
Gomez 5.5 – L’ariete tedesco è lontano dal Panzer ammirato al Bayern Monaco e a inizio stagione in viola. Si vede che ancora deve ritrovare fiducia e minuti partita per incidere in maniera decisiva, ma Firenze lo ha aspettato e lo continuerà ad aspettare. L’ottima notizia sono i 90′ disputati.
Ilicic 6.5 – Buona partita dello sloveno, ispirato e propositivo. Spesso in ombra in altre occasioni, in coppa dimostra le sue qualità. Prodezza balistica in occasione del gol direttamente da calcio di punizione.
Montella 6 – Coraggiosa la scelta di lasciare Gómez in campo 90′, ma il tedesco ha bisogno di riguadagnare fiducia e questa era l’occasione giusta.
Esbjerg (4-2-3-1): Dubravka 6; Johnson Laursen 5.5, Lucena 6, Drobo-Ampem 6, Knudsen 5.5; Bergvold 6, Andersen 5 [Lekven dal 68′ 6]; Rasmussen 5.5 [Vestergaard dal 42′ 6.5], Pusic 5 [J. Ankersen dal 57′ 5.5], Nielsen 5.5; van Buren 5. Allenatore: Frederiksen 5.5.