Ora a parlare – si spera – è il campo: Feyenoord e Roma si contendono un posto agli ottavi

Il calcio in secondo piano: dai fatti di Roma di una settimana fa ai disordini olandesi raccontati quest’oggi. Ad ogni modo si gioca: ritorno dei sedicesimi di finale d’Europa League al De Kuip di Rotterdam, la Roma dovrà ribaltare l’1-1 dell’andata che restasse tale nel computo complessivo estrometterebbe i giallorossi dalla competizione. Le scelte: Rutten perde per squalifica due pedine chiave come Wilkshire e soprattutto quell’Immers che gli consente di passare agevolmente dal 4-3-3 al 4-2-3-1 a gara in corso, Van Beek e Karsdorp (che si sposta avanti) i sostituti. Capitolo Roma: Garcia rilancia De Rossi in mediana ed esclude Nainggolan, sarà Ljajic a completare il tridente con capitan Totti e l’inamovibile Gervinho.

Feyenoord (4-2-3-1): Vermeer; Boulahrouz, Van Beek, Kongolo, Nelom; El Ahmadi, Clasie; Karsdorp, Vilhena, Toornstra; Kazim Richards. In panchina: Mulder, Mathijsen, Woudenberg, Manu, Te Vrede, Achahbar, Boetius. Allenatore: Fred Rutten

Roma (4-3-3): Skorupski; Torosidis, Manolas, Yanga Mbiwa, Holebas; Keita, De Rossi, Pjanic; Ljajic, Totti, Gervinho. In panchina: De Sanctis, Astori, Cole, Nainggolan, Verde, Iturbe, Doumbia. Allenatore: Rudi Garcia