2015

Europa League, Dnipro – Napoli: pagelle

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Le pagelle e il tabellino di Dnipro – Napoli, semifinale di ritorno di Europa League

Con la finale di Varsavia di fine maggio nel mirino, poco fa si sono scontrati a Kiev allo Stadio Olimpico i padroni di casa del Dnipro Dnipropetrovsk e il Napoli ospite, vi proponiamo le pagelle del match. In terra ucraina si è giocata infatti la semifinale di ritorno di Europa League dopo l’uno a uno polemico dell’andata, andiamo a vedere come si sono comportati i giocatori in campo: ecco pagelle e tabellino di Dnipro – Napoli.

Dnipro: Boyko 7; Fedetskiy 5.5, Douglas 6.5, Cheberyachko 5.5, Matos 6; Kankava 5, Fedorchuk 6; Luchkevych 6.5 (67′ Matheus 5.5), Rotan 6, Konoplyanka 6.5 (85′ Gama s.v.); Seleznyov 7 (76′ Kalinic s.v.). Allenatore: Markevych 7.

Napoli: Andujar 5.5; Maggio 5, Albiol 6, Britos 4, Ghoulam 6.5; Lopez 4 (79′ Henrique s.v.), Inler 6; Callejon 4.5, Gabbiadini 5 (55′ Hamsik 5), Insigne 5 (60′ Mertens 6.5); Higuain 4. Allenatore: Benitez 4.

DNIPRO – IL PEGGIORE

Jaba Kankava 5: Il Dnipro è così, una squadra senza troppe qualità che, a ben vedere, è finita in finale di Europa League grazie a un tiro e mezzo in due partite, per di più in fuorigioco. Simbolo di questa squadra è il georgiano Kankava, che in cabina di regia e nel ruolo di frangiflutti non vale David Lopez nelle giornate peggiori, il che è tutto dire. Ogni volta che il pallone è passato dalle sue parti Kankava è andato in difficoltà e ha perso palla, per non parlare della facilità con cui lo saltano tutti, persino Albiol.

DNIPRO – IL MIGLIORE

Yevhen Seleznyov 7: Due gol in due partite e tanto lavoro sporco per portare il Dnipro fino a Varsavia, a prescindere dai meriti e dalla forza della squadra. Si muove là davanti assieme al compagno Konoplyanka che lo serve spesso (e bene) sulla corsa e si mette pure sulle spalle la squadra quando i suoi si rintanano dietro, rognosi come sempre, a difesa del risultato. Il gol è da punta vera, si strattona un po’ con Britos ma lo uccella e infila Andujar con un gran colpo di testa. 

NAPOLI – IL PEGGIORE

Miguel Britos 4: Va detto che l’attacco del Napoli stasera è stato ampiamente rivedibile ma tutto l’atteggiamento della squadra è stato da bocciare, i giocatori hanno interpretato male la partita e hanno mancato clamorosamente di intensità e di vigore, sono stati molli. Tra questi uno dei peggiori, se non il peggiore, è stato Britos, a testimonianza che per le punte si può spendere quanto si vuole ma se si gioca la partita della vita con Britos in difesa c’è qualche problema. L’uruguagio è ancora lì che cerca Seleznyov sull’1-0.

NAPOLI – IL MIGLIORE

Faouzi Ghoulam 6.5: Uno dei pochi a dare intensità alla manovra offensiva del Napoli. Ghoulam si spinge spesso in avanti e i suoi cross cantano, peccato che là davanti non ci sia nessuno in modalità Sanremo. Macina chilometri su quella fascia e mette i brividi alla difesa ucraina, in pratica è in tutte le azioni del Napoli degne di nota in tutta la gara. Troppo poco però se nella partita più importante della tua stagione il migliore in campo è un terzino, sebbene Mertens da subentrato abbia fatto bene.

TABELLINO – Dnipro 1-0 Napoli (agg: 2-1)

Marcatori: 58′ Seleznyov (D)
Ammoniti: Gabbiadini (N), Matos (D) Fedetskiy (D), Seleznyov (D), Kankava (D), Matheus (D), Callejon (N), Boyko (D)
Espulsi: nessuno.

Dnipro (4-2-3-1): Boyko; Fedetskiy, Douglas, Cheberyachko, Matos; Kankava, Fedorchuk; Luchkevych (67′ Matheus), Rotan, Konoplyanka (85′ Gama); Seleznyov (76′ Kalinic). A disposizione: Lastuvka, Vlad, Bezus, Shakhov. Allenatore: Markevych.

Napoli (4-2-3-1): Andujar; Maggio, Albiol, Britos, Ghoulam; David Lopez (79′ Henrique), Inler; Callejon, Gabbiadini (55′ Hamsik), Insigne (60′ Mertens); Higuain. A disposizione: Rafael, Koulibaly, Jorginho, Gargano. Allenatore: Benitez.

Arbitro: Mazic. Guardalinee: Ristic e Djurdjevic. IV: Petrovic. Add: Grujic e Filipovic.

 

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