EUROPA LEAGUE NAPOLI PORTO SINTESI – E’ terminata pochi minuti fa la sfida tra Napoli e Porto, gara valida per il ritorno degli ottavi di finale di Europa League in programma al San Paolo. Sorprendente eliminazione per i partenopei, che hanno dominato tre quarti della partita: Napoli quasi perfetto, poi si spegne la luce negli azzurri, che regalano la qualificazione ai portoghesi.

PRIMO TEMPO – Il primo squillo è dei padroni di casa: al 3’ Insigne scodella una bella palla per Mertens, che, accerchiato da tre avversari, tira fuori. Al 5’ è Insigne a provarci con un tiro che impegna l’esordiente Fabiano. Pressing alto del Napoli e Ricardo all’8’ in apprensione sbaglia, regalando la palla a Insigne, che però guadagna solo un corner. Grande occasione per i partenopei al 14’ con Henrique, che riceva la sponda di Mertens e sfiora il palo. Spreca al 16’ anche Higuain, imbeccato da Insigne: il “Pipita” prova a superare Fabiano con un pallonetto, che però finisce fuori. Risponde il Porto al 17’ con il tiro di Varela, sul quale Reina arriva facilmente. Il San Paolo esplode al 21’ grazie al gol di Pandev: Higuain indossa le vesti di assist-man e imbecca Pandev, che infila la retroguardia portoghese e batte Fabiano. Al 31’ Mertens sfrutta un rimpallo dopo il calcio di punizione di Insigne, ma il suo tentativo sbatte addosso al portiere avversario. Al 33’ sfiora il pareggio Jackson Martinez con un colpo di testa da calcio d’angolo che sfiora il palo di Reina. Gran pallone di Higuain al 37’ per Mertens, che, anziché stoppare il pallone, prova la conclusione di esterno che si spegne tra le braccia di Fabiano. Un errore clamoroso di Danilo non viene sfruttato bene al 39’ da Insigne, che calcia forte ma a lato. Brividi per il portiere del Porto al 45’ per il tiro dalla distanza di Inler, di poco alta sopra la traversa.

SECONDO TEMPO – Che opportunità al 50’ per i padroni di casa, che potrebbero agguantare subito la qualificazione: prima Insigne prova la conclusione che sbatte su Fabiano, allora l’attaccante serve Higuain, che però non riesce ad inquadrare la porta sguarnita. Prima occasione del Porto al 57’ da calcio di punizione di Quaresma per Carlos Eduardo, che sfiora il pareggio con un colpo di testa. Incredibile l’occasione di Higuain al 58’ su assist di Fernandez: stop del “Pipita”, ma il tiro va addosso a Fabiano, che si salva in corner. Girandola di cambi per Luis Castro e proprio il nuovo entrato Josué tenta la conclusione dalla distanza, che però non sorprende Reina. Il tiro al 66’ di Mertens, invece, è più pericoloso e si spegne di poco fuori. Entrato da una manciata di minuti, al 69’ Ghilas sfrutta la disattenzione di Albiol e in contropiede infila Reina. Al 72’ il Porto prova a pungere la vulnerabile difesa azzurra con Defour, che di esterno però colpisce il palo. Accusa il colpo il Napoli, che poi finisce per tirare i remi in barca: al 76’ cala il gelo al San Paolo con la rete di Quaresma, che con un sinistro all’incrocio dei pali regala la qualificazione ai quarti di finale al Porto. Benitez prova a scuotere la squadra con i tre cambi a disposizione, ma la squadra si mostra ormai rassegnata all’eliminazione. Ci prova Fernandez al 90’ di testa sulla palla di Insigne, ma Fabiano è attento. Il pareggio arriva al 91’, quando Zapata buca Fabiano dopo un suggerimento perfetto di Callejon. Amara consolazione per la squadra di Rafael Benitez, che non perde, ma non si qualifica ai quarti di finale.

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