Europei
Euro 2032, il sindaco di Palermo: «Un peccato non includere il Barbera»
Le parole del sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, sulla decisione della FIGC di non inserire Palermo tra le sedi designate per Euro 2032
Roberto Lagalla, sindaco di Palermo, ha commentato la decisione della FIGC di non includere lo stadio Barbera tra le sedi designate per Euro 2032. Di seguito le sue parole.
«Ho chiesto di incontrare il ministro per lo Sport Andrea Abodi e ringrazio il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani per la sua disponibilità. Sorprende e dispiace l’estemporanea decisione che esclude Palermo e la Sicilia da una manifestazione calcistica internazionale, penalizzando oltre 5 milioni di cittadini e concentrando prevalentemente l’evento nell’area centro-settentrionale del Paese. La Città di Palermo è certamente in ritardo rispetto al processo di ottimizzazione e potenziamento degli impianti sportivi ma il dossier presentato offre sufficienti garanzie di adeguato rafforzamento delle necessarie infrastrutture nell’arco di quasi dieci anni intercorrente da qui all’avvio degli Europei. La Città di Palermo si è sempre fatta trovare pronta in occasione di simili appuntamenti e che, ad oggi, almeno cinque tra le sedi prescelte non offrono tutti i requisiti richiesti».