Europei
Euro 2020, Deschamps sul flop della Francia: «Io unico responsabile»
Didier Deschamps, ct della Francia, è tornato a parlare della brutta avventura dei transalpini ad Euro 2020: le sue parole
Intervistato dai microfoni de L’Equipe, Didier Dschamps ha così analizzato la deludente avventura ad Euro 2020 della Francia campione del mondo in carica:
ELIMINAZIONE – «Come si perde una partita in cui si è in vantaggio per 3-1 a dieci minuti dalla fine? Questo non dovrebbe succedere a noi vista la forza della nostra squadra e la solidità che è sempre stata il nostro DNA. Ma non voglio trovare scuse. So di essere l’unico responsabile. Il mio ruolo lo vuole… La scelta tattica iniziale non ha funzionato. Non sono testardo».
CAMBI TATTICI – «Ho sicuramente cambiato la mia idea originale. Ho cercato di migliorare l’apporto offensivo, anche se ciò significava avere un po’ di mancanze difensive, ma avrei voluto che quella mancanza fosse minore. E’ stato aggravato da alcune circostanze, come l’infortunio ai due terzini sinistri e l’impatto fisico delle tre partite del girone d’andata, che hanno portato ad una maggiore stanchezza».
ULTIMI TRE ANNI – «Cos’è cambiato dal Mondiale vinto? La solidità difensiva. Abbiamo mantenuto la nostra efficienza offensiva, ma saremmo dovuti anche essere in grado di mantenere questo equilibrio tra il possesso palla della palla e il ribaltamento quando la perdevamo. Dopo, so che quando i risultati non ci sono, le cose meno importanti assumono una dimensione sproporzionata. Sono sicuro che tutti i giocatori abbiano dato il 100% di quello che potevano dare in quel momento e che tutto è stato fatto dalla federazione per metterci nelle migliori condizioni possibili».
GIROUD – «Sono stato onesto e trasparente. La sua situazione nel club era cambiata. So molto bene cosa ha fatto, e ha fatto molto bene. Era il 2018, ma oggi siamo nel 2021 e non sono qui per dare rassicurazioni»