Uefa, procedimenti per Croazia e Turchia

Caos dei tifosi durante le partite con Repubblica Ceca e Spagna

Dopo le partite di ieri la Uefa ha aperto due procedimenti disciplinari contro Croazia e Turchia: la Federcalcio croata è finita sotto inchiesta a causa delle intemperanze dei tifosi (che hanno portato alla sospensione temporanea del match) e dovrà rispondere per lancio di fumogeni e oggetti, disordini e comportamenti razzisti; la Federazione turca, invece, per lancio di fumogeni e oggetti e invasione di campo. In entrambi i casi la Commissione Disciplinare si esprimerà il 20 giugno.

SCENARI E INCROCI – Alla fine il caos scatenato dai tifosi croati e turchi potrebbe costare solo un’ammenda salatissima, non l’esclusione dall’Europeo, nonostante i tifosi croati, in particolare, siano recidivi. L’indiscrezione è stata lanciata da La Gazzetta dello Sport, secondo cui resta altamente probabile che la squadra di Ante Cacic sia l’avversaria dell’Italia per gli ottavi di finale degli Europei 2016. Solo battendo la Spagna all’ultima giornata vincerebbe il girone e lascerebbe, appunto, la Roja agli azzurri, che intanto si preparano in vista dell’Irlanda.