Euro 2012 – Vi presento…la Francia

Sono passati dodici anni dall’Europeo vinto dalla Francia. E quattordici dal mondiale vinto davanti alla propria gente. In realtà sembrano di più, perchè finale mondiale del 2006 a parte, la nazionale francese negli ultimi anni ha sempre deluso. Uscita ai quarti a Euro 2004 e al primo turno alla manifestazione austriaca del 2008, due anni fa al mondiale sudafricano un’altra eliminazione al primo turno. Se i Bleus cercano dei motivi di rivincita ne hanno da vendere.

La qualificazione è arrivata nell’ultima gara del girone, quella pareggiata per 1-1 con la Bosnia grazie ad un rigore nel finale di Nasri che ha permesso alla Francia di chiudere il girone in testa e ai bosniaci di disputare il play off da cui poi sono usciti sconfitti. Comunque la squadra di Blanc è imbattuta da 17 incontri, amichevoli comprese, ed è in ripresa. Ha espresso un buon calcio, seppur altalenante, ma di certo non di pessima qualità, anzi.

Il commissario tecnico Laurent Blanc, campione d’Europa e del mondo da calciatore, ha convocato 23 ragazzi. Ecco la lista ufficiale: Portieri: Cedric Carrasso (Bordeaux), Hugo Lloris (Lione), Steve Mandanda (Marsiglia). Difensori: Gael Clichy (Manchester City), Mathieu Debuchy (Lille), Patrice Evra (Manchester United), Laurent Koscielny (Arsenal), Philippe Mexes (Milan), Adil Rami (Valencia), Anthony Reveillere (Lione). Centrocampisti: Yohan Cabaye (Newcastle), Alou Diarra (Marsiglia), Florent Malouda (Chelsea), Marvin Martin (Sochaux), Blaise Matuidi (Paris Saint-Germain), Yann Mvila (Rennes), Samir Nasri (Manchester City). Attaccanti: Hatem Ben Arfa (Newcastle), Karim Benzema (Real Madrid), Olivier Giroud (Montpellier), Jeremy Menez (Paris Saint-Germain), Franck Ribery (Bayern Munich), Mathieu Valbuena (Marsiglia).

In porta il titolarissimo è Lloris, portiere del Lione sempre presente durante le qualificazioni. Per la difesa i centrali saranno probabilmente Rami, difensore del Valencia, e Mexes, autore di un campionato non buonissimo con il Milan. A sinistra il posto se lo giocano Clichy ed Evra, rispettivamente di Manchester United e Manchester City. Sulla destra la fascia difensiva sarà occupata sicuramente da Debuchy, che con il Lille ha disputato un buon campionato mettendo a segno anche 6 gol. Gli altri due difensori a disposizione sono Revelleire, che cerca riscatto dopo la delusione avuta con il Lione, e Koscielny dell’Arsenal. A centrocampo la diga centrale dovrebbe esser formata da Alou Diarra, mediano del Marsiglia, e M’Vila, centrocampista del Rennes cercato da mezza Europa. Sugli esterni pochi dubbi sull’utilizzo di Ribery. L’esterno del Bayern Monaco è in un buono stato di forma e quando sta bene diventa infermabile. Vorrà riscattarsi per tutti i secondi posti presi con il Bayern in questa stagione. L’altro titolare sarà probabilmente Nasri, che ha giocato spesso nelle qualificazioni. Il reparto è comunque ben assortito, grazie anche alla presenza di Malouda, campione d’Europa con il Chelsea, e giocatore con un’esperienza internazionale che può tornare utile. Per l’attacco inammovibile sarà Benzema, che una volta ritrovata la fiducia di Mourinho nel Real ha fatto bene anche in questa stagione. C’è inoltre Giroud, punta centrale esploso nel Montpellier quest’anno. Ha una media gol altissima e si è guadagnato la nazionale con prestazioni superbe in Ligue 1, tanto da trascinare il proprio club alla vittoria finale. Da tener presente per le sue caratteristiche anche Menez, ex Roma attualmente al Psg, che può sempre tornare utile quando c’è bisogno di creare la superiorità numerica. Valbuena del Marsiglia e Ben Arfa, ex Lione ora al Newcastle, completano il reparto.

La giovane promessa: Yann M’Vila. Mediano classe ’90. Sarà uno di cui sentiremo tanto parlare. Intanto è molto chiacchierato per affari di calciomercato, su di lui ci sono diversi club europei (anche l’Inter). Destro di piede, si fa notare soprattutto per l’abilità nel recuperar palloni, a tratti ricorda Viera. Alto 1.82, non è tutta quantità, è capace anche di trasformare palloni sporchi in palloni giocabili e per questo torna utile per mettere ordine a centrocampo. Per il momento gioca nel Rennes, ma non dovrebbe rimanerci a lungo. In Nazionale ha già disputato 19 partite. Durante le qualificazioni ha preso parte a 8 partite su 10, e ha anche siglato un gol. Una bella soddisfazione per un mediano di 21 anni. Compirà gli anni il 29 Giugno, durante gli Europei, magari ha già scelto il suo regalo. Gli osservatori delle big europee hanno già carta e penna.

La Francia ha un girone sicuramente abbordabile. E’ nel gruppo D con Inghilterra, Ucraina e Svezia. Tolta la squadra di Hogdson, le altre due sono sicuramente inferiori sulla carta e da quelle due partite, non irresistibili, può passare la qualificazione dei francesi. Perchè per i bleus risultati come le vittorie di ’98 e 2000, la finale mondiale del 2006, devono essere la regola, non l’eccezione.