Euro 2012 – Vi presento…l’Olanda

Una tradizione di calcio spettacolo, di calcio puro, di divertimento. E’ con questo dna che l’Olanda si presenta a Euro 2012. Perchè vincere è bello, ma divertire lo è di più. La nazionale Olandese sembra continuare con questa filosofia, visto che è stata la squadra che ha segnato di più nelle qualificazioni. A dir la verità l’Olanda ha più divertito che vinto, visto che in molti anni di buon calcio e ottime squadre a livello di nazionale ha vinto solamente un europeo: nel 1988. Calcisticamente è passata un’epoca, troppo tempo. E di ricordi non si vive. Quattro anni fa in Austria e Svizzera la squadra arancione si fermò ai quarti, eliminata dalla Russia. Quest’anno l’obiettivo è fare molto meglio, visto che nel frattempo c’è stato lo splendido mondiale giocato in Sud Africa e perso solo in finale contro la Spagna. Il girone è quello di ferro: con l’Olanda ci sono Portogallo, Germania e Danimarca. Soprattutto le prime due sono un pericolo, perchè se fermarsi ai quarti è deludente, fermarsi nel girone è un qualcosa di nemmeno pensabile per una squadra così forte.

Van Marwijk ha convocato 23 calciatori per la competizione, ecco la lista: Portieri; Maarten Stekelenburg (Roma/Ita), Tim Krul (Newcastle United/Ing), Michel Vorm (Swansea City/Gal). Difensori: Khalid Boulahrouz (VFB Stoccarda/Ger), Wilfred Bouma (PSV Eindhoven), John Heitinga (Everton/Ing), Joris Mathijsen (Malaga/Spa), Ron Vlaar (Feyenoord), Gregory van der Wiel (Ajax Amsterdam), Jetro Willems (PSV Eindhoven). Centrocampisti: Ibrahim Afellay (Barcellona/Spa), Mark van Bommel (PSV Eindhoven), Nigel de Jong (Manchester City/Ing), Stijn Schaars (Sporting), Wesley Sneijder (Inter/Ita), Kevin Strootman (PSV Eindhoven), Rafael van der Vaart (Tottenham/Ing). Attaccanti: Klaas Jan Huntelaar (Schalke 04/Ger), Luuk de Jong (Twente Enschede), Dirk Kuyt (Liverpool/Ing), Luciano Narsingh (Heerenveen), Robin van Persie (Arsena/Ingl), Arjen Robben (Bayern Monaco/Ger).

In porta il titolare sarà Stekelenburg, che ha qualche problemino fisico ma dovrebbe farcela. Per la difesa Heitinga e Mathijsen sono una garanzia, data la notevole esperienza internazionale dei due. Ci sono anche l’ex Chelsea Boulahrouz, e Van der Wiel, gioiellino dell’Ajax che nonostante la giovane età vanta oltre 30 presenze in nazionale. A centrocampo spiccano Sneijder e De Jong, nomi caldi anche del mercato. Inoltre ci sono Afellay del Barcellona e il capitano Mark Van Bommel, che ha l’ultima occasione per vincere qualcosa di importante con la propria nazionale, visto che tra un anno dovrebbe ritirarsi. Ovviamente è nella lista anche Van der Vaart, che dopo l’infelice parentesi madrilena, si è rilanciato bene a Londra (sponda Tottenham) e può essere uno degli uomini di punta di questa squadra. E’ un ottimo centrocampo, forse però troppo sbilanciato, bisognerà vedere come reggerà la diga Van Bommel- De Jong. Le premesse ci sono. In attacco i nomi sono tutti altisonanti. Partendo da Huntelaar (12 gol nelle qualificazioni), per arrivare a Robben, che vorrà rifarsi dopo i tanti secondi posti accumulati negli ultimi anni, passando per Van Persie uomo mercato comunque concentrato su questa grandissima occasione. Completano il reparto i giovani Luuk de Jong e Narsingh, e l’esperto Kuyt, che in nazionale ha sempre fatto bene. La concorrenza in questo caso deve diventare uno stimolo.

La giovane promessa: Kevin Strootman. In una squadra piena di talenti affermati è bene spendere due parole per un talento in via di affermazione. Classe ’90 e un fisico imponente. Queste le armi per il giovane mediano, che all’occorrenza può fare anche l’interno sinistro. Ha già giocato 11 partite in nazionale, segnando anche un gol e quest’anno con il Psv ha disputato quasi 50 partite. Nonostante sia di giovane età ha anche una discreta esperienza. Di certo non parte come titolare, in mezzo a tanti campioni può però tornare utile, viste anche le sue doti in interdizione.

Questa è una squadra che ha fame di vittoria e che spesso sazia per il bel calcio, questa volta però per entrambi gli aspetti in Olanda si aspettano un’abbuffata.