Euro 2012, Crimi: “Se ci riassegnano la competizione saremo pronti”

“Se dovessero arrivare gli Europei di calcio del 2012 siamo pronti, sia dal punto di vista degli stadi sia per quanto riguarda la sicurezza”. Questo è il commento di Rocco Crimi, sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega allo sport, allo scandalo corruzione che sta irrompendo riguardo l’assgenazione della manifestazione a Polonia e Ucraina. “L’accertamento dei fatti è un compito che spetta alla magistratura, che dovrà  indagare bene e a fondo – prosegue Crimi -. Se dovessero emergere reati, dovranno essere perseguiti anche penalmente perchè chi ha sbagliato deve pagare. Certo, mi auguro che la corruzione nello sport non esista, ma se dovessero arrivare gli Europei saremo pronti”.

A dichiararlo è il, Rocco Crimi, in seguito alle accuse provenienti da Cipro di un possibile episodio di corruzione nell’assegnazione a Polonia e Ucraina dei campionati in programma tra meno di due anni.