George Gardi: «I sampdoriani non si meritano punizioni per colpa di Ferrero»

Samuel Eto’o e il suo agente George Gardi continuano a scagliarsi contro la Sampdoria. La diatriba tra Eto’o (anche per conto di Fabrice Olinga) e la Sampdoria va avanti e Gardi ha detto: «Siamo stati contattati dal presidente Massimo Ferrero nella nottata del 3 maggio. e ci ha detto di stoppare le iniziative legali contro la Samp, ci ha promesso con con Antonio Romei avrebbe chiarito il tutto. Sono passate tre settimane dalla fine della Serie A ma ancora non è successo nulla. Ci siamo accorti che è stata un’ulteriore presa in giro nei nostri confronti, l’atteggiamento di Ferrero mi ha fatto rimanere male ancora una volta. La FIFA ha scritto alla Sampdoria e c’è un procedimento in atto, sapremo a breve quello che succedere».

PROCEDIMENTI – «L’unica cosa che posso dire è che la Sampdoria non ha inserito i dati del TMS ad agosto nonostante la FIFA li avesse già avvertiti. Giovedì 9 giugno c’era un’altra scadenza per la Sampdoria, che doveva rispondere sul caso perché l’Apollon ha presentato ricorso. Non so se ha risposto o meno ma il procedimento è in atto e si chiuderà a breve. Penso che potrebbero esserci sanzioni contro la Sampdoria. A noi spiace molto perché la tifoseria e la gente che tiene al Doria non si meriano sanzioni per comportamenti che noi non riteniamo idonei da parte di Ferrero» ha poi concluso a Primocanale George Gardi, agente dell’ex attaccante doriano Samuel Eto’o.